La Nuova Sardegna

OZIERI. E’ una festa molto sentita a Ozieri quella in onore dell’Immacolata Concezione di Maria, a cui è intitolata la Cattedrale della città, forte riferimento alla sua storia. La solennità sarà celebrata domani con una messa e con una processione che avranno come fulcro la “Cheja Mazore”. I festeggiamenti prenderanno il via alle 16.30 con la processione con il simulacro della Vergine – seguito da tutte le società religiose con le loro bandiere, le associazioni e le confraternite, le autorità, i sacerdoti e i fedeli della città – che partirà dalla Cattedrale e passerà in piazza Duomo, via Derna, via Pais Serra, piazza Carlo Alberto, via Vittorio Emanuele III, piazza Fontana Grixoni, via Grixoni per ritornare in piazza Duomo e di nuovo nella Cattedrale. Qui alle 17 sarà celebrata la messa solenne, presieduta da monsignor Pasqualino Ricciu, parroco della chiesa del Rosario di Alghero (il vescovo, monsignor Sebastiano Sanguinetti, è infatti impegnato a Tempio), e concelebrata dai sacerdoti della città con i canti del coro parrocchiale diretto da suor Maria Antonietta. Seguirà un momento conviviale alla “Casa del Fanciullo”. I sacerdoti della Cattedrale – il vicario generale monsignor Gavino Leone e don Michele Vincis – che hanno curato la preparazione alla solennità con la Novena cantata, ringraziano quanti hanno partecipato e invitano tutta la cittadinanza a partecipare a questa festa tanto cara agli ozieresi. (b.m.)