La Nuova Sardegna

SASSARI. Con gli assegni staccati da un carnet rubato avevano acquistato gioielli per oltre mille euro in un laboratorio artigianale in città. Poi avevano rivenduto la merce a un Compro Oro ricavandone appena 230 euro. Due pregiudicati sassaresi - D.F. di 28 anni e M.M., di 32 - sono stati denunciati in stato di libertà dagli agenti della seconda sezione (Contrasto alla criminalità diffusa) della squadra mobile. Ai due sono stati contestati i reati di ricettazione, truffa continuata, sostituzione di persona e falsità in atti. L’attività degli investigatori della squadra mobile, guidati dal dirigente Bibiana Pala, era cominciata immediatamente, anche perchè gli assegni non potevano essere negoziati dalla vittima del raggiro poichè nel frattempo il titolare del conto corrente aveva denunciato lo smarrimento del carnet. Nel corso delle indagini - avviate qualche mese fa - gli agenti della Mobile sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda. I due pregiudicati avevano ricettato il carnet e poi effettuati acquisti nel laboratorio artigianale. Quindi avevano danneggiato i preziosi appena comprati per non insospettire il titolare del Compro Oro al quale si erano rivolti.

Sono in corso ulteriori indagini che riguardano fatti analoghi commessi di recente in cità con le stesse modalità (g.b.)