La Nuova Sardegna

Sassari

Fadda a FI, Udc e Psd’Az: «Candidati senza idee»

di Barbara Mastino
Fadda a FI, Udc e Psd’Az: «Candidati senza idee»

Polemica sulla mancata partecipazione a un confronto elettorale pubblico Risponde solo la Multinu, medico nella lista Udc: «Si deve dibattere con tutti»

29 gennaio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. «Irresponsabile arroganza e colpevole silenzio»: non usa mezzi termini il candidato dei Riformatori Vanni Fadda nel definire la mancata risposta da parte dei tre competitor del centrodestra locale al suo invito a un pubblico confronto per presentare ai cittadini la piattaforma delle proposte all’interno del programma dei partiti che sostengono alla presidenza Ugo Cappellacci.

La proposta, come si ricorderà, era giunta qualche giorno fa anche su queste pagine, ma sono passati giorni e ora Fadda dà la sveglia, accusando i candidati di Forza Italia, Udc e Psd’Az di non avere niente da dire e di incentrare la propria campagna elettorale «non sulle proposte identitarie di ciascun partito ma su rapporti personali e clientelari della vecchia politica, vuota di contenuti. Oggi più di prima occorre invece restituire speranza ai cittadini indicando a voce alta proposte e soluzioni e non promesse di favori».

Alza i toni il candidato dei Riformatori, che intanto si prepara alla presentazione personale che si terrà sabato 1 febbraio alle 18.30 nel “seggio volante” in via Roma.

Nel frattempo però, pur se non ancora pubblicata su queste pagine, una risposta all’invito di Fadda era arrivata: è quella della candidata dell’Udc Margherita Molinu, dichiaratasi prontissima al confronto pur dicendosi stupita che l’invito di Fadda sia stato rivolto ai competitor dello stesso schieramento e non agli avversari. «Il confronto si fa su quello che divide, non su quello che unisce, anche se forse - dice la Molinu con un pizzico di ironia - l’amico Vanni chiama noi al dibattito pubblico perché dall’altra parte non c’è niente».

È l’unica nota “alta” della candidata dell’Udc, che per il resto dichiara di voler compiere una campagna elettorale all’insegna della sobrietà. «In questo momento di crisi - dice Margherita Molinu, primario del pronto soccorso dell’ospedale Segni, ex consigliere comunale e alla sua terza esperienza nella competizione regionale - bisogna dare risposte e non alzare i toni. L’Udc ha fatto tantissimo in questi anni nel territorio e nell’isola e intendo proseguire su questa linea. Per questo ringrazio l’assessore Sergio Milia, che con il suo passo indietro ha dato l’opportunità al territorio di esprimere un proprio candidato nella mia persona. È ora di finirla con l’accentramento sordo di Sassari».

«Margherita Molinu è il massimo esponente ozierese dell’Udc, di cui è dirigente regionale - dice Antonello Lai del comitato Udc provinciale, dato in un primo tempo come principale “papabile” - e il suo nome è espressione della volontà corale del partito di portare in Regione un proprio rappresentante». Margherita Molinu si presenterà agli elettori venerdì 31 gennaio alle 17.30 nel Centro Culturale San Francesco.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative