La Nuova Sardegna

Sassari

Firmavano i progetti ma non potevano, funzionari multati

di Barbara Mastino
Firmavano i progetti ma non potevano, funzionari multati

I due dirigono gli uffici Tecnico e Urbanistica del Comune Il pm contesta l’esercizio abusivo della professione

06 febbraio 2014
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OZIERI. Si è abbattuta come una tempesta sul palazzo comunale la notizia di ieri mattina del decreto penale di condanna a carico del responsabile dell’Ufficio tecnico Antonio Volpe e del responsabile del Servizio urbanistica ed Edilizia privata Bachisio Carraca, per esercizio abusivo della professione. Il decreto, emesso dal Gip del Tribunale di Sassari, impone ai due tecnici una pesante sanzione: 45mila euro al primo e 22mila e 500 euro al secondo, in sostituzione rispettivamente di 6 e 3 mesi di reclusione. La pena è stata sospesa in attesa dell’eventuale ricorso da parte dei due tecnici, ai quali la sanzione è stata comminata senza dibattimento in considerazione dell’evidenza delle prove. L’indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ozieri, era iniziata nel giugno 2012 (a quanto pare di capire in seguito a una segnalazione) e ha interessato il periodo dal febbraio 2008 al dicembre dello stesso 2012. In quei quattro anni e mezzo i due avrebbero redatto diversi progetti per opere pubbliche e modifiche al piano urbanistico comunale pur essendo privi delle qualifiche accademiche previste (nessuno dei due è ingegnere). I militari hanno dunque acquisito tutti i documenti e i relativi atti, ovvero gli stessi progetti, e da lì è emersa la citata “evidenza” del fatto: ecco quindi la richiesta del Pm al Gip, accolta, che ha portato a emettere direttamente la il decreto di condanna per il reato previsto dall’articolo 348 del Codice Penale. Il massimo della pena (quei 6 mesi commutati nella sanzione di 45 mila euro) è stato inflitto al responsabile dell’Ufficio Tecnico, che avrebbe redatto pur non avendo titoli progetti importantissimi come quelli per interventi di efficienza energetica e di razionalizzazione e contenimento dell’inquinamento luminoso nell’impianto di illuminazione pubblica; riqualificazione di aule e laboratori presso sei diverse scuole tra Ozieri, Chilivani e San Nicola; la ristrutturazione di una palestra; il rifacimento della pista ciclabile di San Nicola; la riqualificazione di alcune aree del centro storico; la realizzazione di un impianto fotovoltaico; il riattamento della piscina comunale; il completamento del centro servizi del canile consortile. Pena dimezzata, invece (ovvero 3 mesi commutati nella sanzione di 22mila e 500 euro), per il geometra responsabile del settore Urbanistica ed Edilizia Privata, che stando alle risultanze avrebbe predisposto alcune varianti al Piano Urbanistico Comunale. Una ingente mole di progetti, tra i quali vi sono senza dubbio alcuni dei più qualificanti attivati in questi anni dal Comune di Ozieri, che però non potevano essere redatti da persone non in possesso degli idonei titoli accademici. Un modo per risparmiare sulle parcelle di tecnici esterni?, si chiede la comunità, ma sono solo parole poiché l’indagine non ha coinvolto in alcun modo l’amministrazione comunale. Unicamente una responsabilità personale, quindi, sulla quale comunque gli inquirenti continuano a indagare in attesa, come detto, dell’eventuale ricorso degli interessati e del conseguente processo.

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