La Nuova Sardegna

SASSARI. Schiarita per il futuro della Multiss. Ieri a Cagliari il presidente della Provincia Alessandra Giudici ha siglato un Protocollo di intesa con l’assessore regionale degli Enti locali Nicola Rassu e con il commissario straordinario deglla Provincia di Olbia-Tempio, Francesco Pirari. L’accordo stabilisce le tappe del percorso necessario per salvare la Multiss attraverso l’ingresso tra i soci dell’ente gallurese. Stabilite anche le tappe della delicata procedura: immediata acquisizione delle quote della Multiss da parte della Provincia di Olbia-Tempio, formalizzazione da entrambe le parti dei conseguenti atti amministrativi entro il 15 febbraio e definizione formale dei rapporti finanziari tra le due Province. Il percorso "salva Multiss" è tracciato. A stabilire i prossimi passaggi è il Protocollo d'intesa sottoscritto a Cagliari.

«L'intesa scongiurerà il rischio di un esubero di lavoratori che sostanzialmente avrebbe coinciso col numero di dipendenti della società in house della Provincia di Sassari che sinora hanno operato in territorio gallurese»: questo l'auspicio formulato a caldo dal presidente Alessandra Giudici.

Senza l'accordo siglato nella sede dell'assessorato degli Enti locali, delle Finanze e dell'Urbanistica, il destino dei lavoratori sarebbe stato praticamente segnato, mentre «l'ingresso della Provincia di Olbia-Tempio tra gli azionisti della società pubblica di servizi strumentali apre più di uno spiraglio. Ora si tratta di rispettare gli impegni».

Secondo quanto concordato al termine del confronto, la partita passa ora nelle mani del commissario Pirari. A lui spetta il compito di effettuare al più presto i passi per l'adozione degli atti di acquisizione delle quote di Multiss S.p.A. spettanti a Olbia-Tempio, la cui quantificazione era stata stabilita dagli atti deliberativi adottati dal consiglio provinciale di Sassari. Solo a quel punto scatterà il conto alla rovescia verso il 15 febbraio, che è stata stabilita come data ultima per la formalizzazione degli atti amministrativi. Per la Provincia di Sassari e per quella di Olbia-Tempio l'ultimo passaggio sarà la formalizzazione degli atti ancora pendenti e relativi alla definizione dei rapporti finanziari tra i due enti.

«Per una volta ha prevalso il buon senso, che ci ha consentito di stabilire un cronoprogramma piuttosto ravvicinato per scongiurare guai ancora più grossi e preoccupazioni ancora più pressanti rispetto a quanto i lavoratori della Multiss hanno dovuto patire in quest'ultimo periodo», è l'ultima riflessione di Alessandra Giudici.