La Nuova Sardegna

Sassari

Tentata rapina e minacce per avere soldi: la polizia salva tre anziani

Tentata rapina e minacce per avere soldi: la polizia salva tre anziani

Sassari, gli agenti arrestano un 19enne e la compagna di 30 che costringevano i genitori di lui a vendere ogni cosa per procurare denaro per la droga. Un fermo della Mobile

06 febbraio 2014
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. L’inferno sono un figlio e una fidanzata del figlio che ti chiedono soldi di continuo e quando non ce ne sono più urlano e minacciano con un pezzo di ferro. E’ la storia di due anziani coniugi minacciati ieri pare non per la prima volta e salvati dall’arrivo della squadra volante della questura che ha bloccato figlio e fidanzata prima che succedesse il peggio.

Figlio e fidanzata sono stati arrestati: si tratta di Giuseppe Mura, 19 anni e di Carla Fermo, 30. Gli agenti della Volante per strada hanno intercettato un giovane che urlava e brandiva un mezzo di ferro senza mai smettere di ingiuriare il padre.

Vedendo avvicinarsi l'auto della polizia, il giovane ha cercato di nascondere l'oggetto nella tasca dei pantaloni ma è stato subito fermato e disarmato: aveva anche una chiave inglese che poco prima aveva scagliato contro la finestra dell'appartamento dei genitori infrangendone il vetro.

Il ragazzo, anche in presenza degli agenti, ha continuato a proferire frasi minacciose ed ingiuriose contro i genitori, la compagna gli dava manforte.

I due sono stati così accompagnati negli uffici per ulteriori accertamenti e contestualmente anche i genitori del Mura, si sono presentati in questura per la denuncia. Questi ultimi hanno dichiarato che la convivenza con il proprio figlio era diventata difficile a causa delle continue richieste di denaro da parte del giovane e della fidanzata, per poter acquistare droghe ed altro. Il ragazzo aveva persino preteso la vendita di diversi oggetti di famiglia pur di avere soldi sempre in tasca. Il tutto accompagnato da minacce ed intimidazioni. Dopo aver lasciato la casa dei genitori e dopo un periodo di apparente calma, il ragazzo si era ripresentato più volte sotto casa a pretendere denaro.

Sempre ieri, la squadra mobile guidata dalla dirigente Bibiana Pala ha fermato Marco Pilisi, 50 anni, sospettato di essere l'autore di una tentata rapina pluriaggravata perpetrata ai danni di una anziana donna, all'interno della propria abitazione nel

le campagne dell'hinterland di Sassari. La donna aveva subito un forte choc ed era stata salvata proprio dall’intervento degli agenti della Mobile.

Uno sconosciuto, col viso coperto da una maschera di carnevale e le mani da guanti da lavoro era entrato con la forza nella sua casa. Prima ha cercato di immobilizzarla con modi brutali, poi di portarle via quello di prezioso che poteva avere. La donna non si è persa d’animo, è riuscita a divincolarsi ed è scappata fuori urlando. Per fortuna era di mattina e c’erano vicini che potevano sentirla, così il bandito è scappato senza peraltro portar via nulla. Qualche testimone è stato prezioso e gli agenti sono risaliti a Marco Pilisi, residente nel quartiere di Latte Dolce, che avrebbe precedenti di vario tipo. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Paolo Piras.

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative