La Nuova Sardegna

Sassari

A.A.A. cercasi proprietario di un cespuglio di rovi

Problemi e pericoli al confine con un terreno abbandonato da anni

26 febbraio 2014
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Sono proprietario di una campagna confinante con un uliveto abbandonato. I rovi costeggiano il muro di confine e lo stanno buttando giù. Ogni mese pago un operaio per potare questa pianta infestante e pericolosa. Vorrei sapere a chi mi devo rivolgere per farla eliminare, in quanto non so chi sia il proprietario.

L’individuazione del proprietario di un terreno non sempre è facile. I terreni possono essere passati da un proprietario all’altro in modi assai diversi fra loro, per cui non sempre si può disporre di tale informazione in maniera immediata. Questa può tuttavia ottenersi recandosi in Catasto, dove normalmente tutti i beni immobiliari sono iscritti e registrati. Ad ogni lotto di terreno è riferito un numero di mappa preciso, riportato nel registro catastale: da qui risultano le caratteristiche dell’immobile, la collocazione geografica ed il nome del proprietario o dei proprietari. Tuttavia il catasto e il relativo certificato non fanno titolo. Quindi, per verificare se l’intestatario catastale è effettivamente proprietario del fondo, si potrà eseguire una ricerca per nominativo nella Conservatoria dei registri immobiliari, gli atti della quale hanno invece efficacia probatoria. Sarà così possibile conoscere l’elenco degli atti stipulati dal quel determinato individuo e identificare l’atto con il quale ha acquistato l’immobile. Ciò detto, la legge considera la manutenzione e pulizia del fondo da parte del proprietario di un terreno come atto dovuto: questo sia a beneficio del proprietario del fondo attiguo, sia di terze persone che, in conseguenza della mancata cura del terreno, potrebbero correre pericoli o subire dei danni. Pertanto, nel suo caso, una volta individuato il vicino, potrà richiedergli di provvedere alla potatura delle piante di rovo che danneggiano la sua proprietà. Qualora questi non intervenga, sarà possibile proporre azione giudiziaria, tesa ad ottenere un provvedimento che lo obblighi in tal senso, oltre al risarcimento degli eventuali danni subiti. Il proprietario di un fondo ne è infatti considerato a tutti gli effetti il custode, perciò qualora si dovesse verificare un danno a causa della mancata manutenzione di questo, ne sarebbe considerato responsabile, salva la possibilità di dimostrare che il pregiudizio si sia verificato per circostanze impreviste ed imprevedibili, alle quali non sarebbe stato possibile far fronte anche adottando tutte le cautele necessarie.

Avvocato Giuseppe Bassu

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