La Nuova Sardegna

SASSARI. Da piazza d’Italia a Palazzo Ducale, da Monserrato a Li Punti, cinque piazze, tre parchi, una città intera collegata in rete 24 ore al giorno. Tutto gratis, e non è uno scherzo.

La connessione libera è una realtà grazie all’accordo siglato ieri tra il Comune e il Banco di Sardegna che hanno unito le proprie reti per offrire un servizio innovativo e capillare. I dettagli dell’intesa sono stati illustrati, nella sala conferenze dell’istituto di credito, al quinto piano dell’agenzia di piazza Castello, dal sindaco Gianfranco Ganau e dal direttore generale del Banco, Giuseppe Cuccurese. Comune e banca avevano già reti proprie con le quali servivano aree relativamente limitate. Da ieri le due istituzioni hanno unito le forze e creato una rete unica con l’intento di permettere la connessione in internet, 24 ore al giorno, in un’area molto estesa del centro. I punti d’accesso già installati a Palazzo ducale, nelle piazze d’Italia, Castello, Tola, Santa Caterina e nei parchi di Monserrato, Emanuela Loi (via Montello) e Della Solidarietà (Li Punti), sono da ieri collegati in rete per irradiare un segnale unico che copre una porzione molto vasta del centro abitato con l’obiettivo già dichiarato di estenderlo all’intera area urbana che sarà presto servita dalla connessione gratuita.

Allo studio c’è già l’installazione di ripetitori anche al Palaserradimigni e in piazzale Segni, perché considerati importanti punti di aggregazione come le piazze del centro.

Un patto storico, quello siglato tra Banco e Comune, che colloca Sassari tra le città continuamente “connesse”. Lo hanno battezzato “Piazze in rete” per evidenziare l’aspetto del servizio urbano rivolto a cittadini e visitatori che per lavoro o diletto hanno la necessità di connettersi alla rete anche fuori di casa. Quella della mobilità, infatti, è una carta strategica con la quale le amministrazioni sempre più dovranno giocare la partita delicata dell’innovazione.

«Un progetto tutto sardo _ ha tenuto a rimarcare il direttore Cuccurese _ perché realizzato da Comune e Banco di Sardegna con l’impiego della tecnologia fornita dal provider sardo Tiscali».

Per poter navigare bisogna prima registrarsi cercando il nome della rete nell’elenco di quelle disponibili evidenziato sul proprio computer, tablet o smartphone. L’userid e la password saranno assegnate in automatico dal sistema e comunicate sul proprio cellulare con un sms. Dopo la prima connessione, l’apparecchio riconosce la rete e si collega da solo senza altre operazioni. La registrazione può essere fatta anche da casa sul proprio pc all’indirizzo http//bancosardegna.open–net.it.

Naturalmente dopo la registrazione sarà possibile accedere alla rete da qualsiasi dispositivo mobile in tutte le aree della città coperte dal segnale. Ogni utente avrà a disposizione quattro ore di navigazione al giorno con un sistema a slot, cioé cumulabile.

Il servizio sarà attivo e disponibile 24 ore al giorno e supporta il carico di cento utenti connessi in contemporanea da ogni punto d’accesso. L’iniziativa, che nasce dall’intesa tra pubblico e privato, è un evento importante non solo per l’aspetto tecnologico, ma anche per il fatto che contribuisce a riportare la gente al centro della città e può essere visto anche come un timido segnale di ripresa dopo una lunga stagione di crisi.

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