La Nuova Sardegna

Sassari

Violenza in centro a Sassari, settantenne pestato da una banda di ragazzini

di Gianni Bazzoni
Violenza in centro a Sassari, settantenne pestato da una banda di ragazzini

L’aggressione domenica sera alle 19 in via Brigata Sassari: l’uomo era in compagnia della moglie e stava tornando a casa

04 marzo 2014
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SASSARI. Pestato da cinque ragazzini, solo per essere passato in mezzo al gruppo che discuteva ingombrando tutto il marciapiedi. E’ accaduto domenica sera, intorno alle 19, in via Brigata Sassari. L’uomo, 70 anni, sassarese, era in compagnia della moglie e stava rientrando a casa. E’ stato insultato, colpito con una violenta testata al viso e preso a calci, quando era già a terra sanguinante. Il pensionato è stato accompagnato al pronto soccorso con una ambulanza del 118. I medici gli hanno assegnato una prognosi iniziale di 12 giorni di cure.

Sul grave episodio - l’ennesimo che si verifica nella zona compresa tra l’Emiciclo Garibaldi e piazza d’Italia, stanno svolgendo le indagini gli agenti della squadra mobile della questura. E per identificare la banda di ragazzini, potrebbero risultare determinanti le immagini registrate dalle telecamere stradali di via Brigata Sassari, dove si è verificato il fatto.

Secondo gli elementi finora nelle mani degli investigatori, l’uomo passeggiava insieme alla moglie. A un certo punto, all’altezza del distributore automatico di bibite e panini H24, forse senza rendersene conto, ha attraversato un gruppo di ragazzini (alcuni sarebbero minorenni) che discuteva. Era già passato oltre quando ai sorrisini e alle battute irriverenti ha fatto seguito un insulto sparato ad alta voce. A quel punto l’uomo si è voltato e ha chiesto conto del perché di quella parolaccia, della mancanza di educazione nei confronti di una persona anziana. E si è avvicinato per avere una spiegazione. Un movimento che ha rivelato subito la pericolosità della situazione: uno dei ragazzini, infatti, gli si è parato davanti e l’ha colpito improvvisamente con una violenta testata al viso. Il settantenne è caduto a terra e - secondo la ricostruzione operata dagli investigatori, basata anche sulla testimonianza della vittima – sarebbe stato colpito ripetutamente con dei calci anche dagli altri componenti del gruppo. Solo l’intervento della moglie, che ha cercato di fare rialzare il marito avrebbe evitato conseguenze ancora più gravi.

La cosa assurda è che l’esplosione violenza gratuita non ha fatto scattare immediatamente l’allarme. Nessuno ha chiamato polizia e carabinieri, i primi soccorsi sono arrivati grazie all’intervento di una ambulanza del 118. Quando finalmente è stata avvertita la polizia e una pattuglia della sezione volanti è arrivata in via Brigata Sassari, la banda di ragazzini non c’era già più.

Le indagini puntano molto sul contributo che può arrivare dalle immagini registrate dalle telecamere.

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