La Nuova Sardegna

Sassari

L’Atp rivede la luce: bilancio in positivo

di Antonio Meloni
L’Atp rivede la luce: bilancio in positivo

L’azienda per il trasporto pubblico ha presentato i conti in ordine e si prepara a rilanciare il servizio oltre la città

08 marzo 2014
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SASSARI. Solo otto anni fa all’orizzonte si vedeva un banco di nubi nere che si allungava minaccioso, oggi a Caniga splende il sereno e le previsioni sono più che ottime.

L’Atp è un’azienda risanata e a parlare non è solo la chiusura in attivo del bilancio 2013, ma tutti gli indicatori sensibili, affiancati da un segno positivo che non concede spazio al dubbio. Il presidente Leonardo Marras lo rimarca con orgoglio presentando risultati e programmi durante l’annuale appuntamento con la stampa nella sede di Caniga. Affiancato dal sindaco Gianfranco Ganau, in veste di presidente dell’assemblea dei soci, dal sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa e dal vicepresidente della Provincia, Lino Mura, Marras ieri mattina, ha ricostruito le vicende, non sempre facili, che in otto anni hanno portato l’azienda a raggiungere un sostanziale equilibrio economico grazie all’azione di risanamento consolidatasi nell’ultimo quadriennio. Mentre scorrono le slide, gli occhi sono puntati su quel meno 2 milioni 795 mila euro che aveva caratterizzato la chiusura del 2008, cifra più che dimezzata solo un anno dopo per raggiungere livelli di stabilità tra il 2009 e il 2010.

«Oggi chiudiamo in attivo di 50 mila euro _ ha spiegato il presidente dell’Atp _ e visti i trascorsi lo consideriamo un ottimo risultato». Che l’azienda abbia risposto bene alla terapia istituita da Leonardo Marras e dal gruppo dirigente è un dato di fatto: il parco macchine, che nel 2009 aveva un’età di 16 anni e 12 milioni di chilometri, oggi vanta macchine con quattro anni di vita media. Positivo anche il dato della percorrenza annua che nel 2006 era di 4 milioni 750 mila chilometri, oggi supera nettamente i cinque milioni. Cala, invece, il numero degli addetti, 332 nel 2006 contro gli attuali 294: «Una flessione che non deve preoccupare _ si affretta a rimarcare Marras _ perché sull’organico è in corso un fisiologico riassetto».

Segno positivo anche sul numero dei passeggeri, 11 milioni, 3 per cento in più rispetto al 2012. Al riguardo, va detto che l’istituzione della Ztl ha contribuito non poco a questo risultato «perché molti cittadini _ ha proseguito il presidente dell’Atp _ scelgono il mezzo pubblico per andare in centro senza dovere trovare parcheggio per la loro automobile».

Una scelta motivata anche dalla crisi che costringe alla revisione dei bilanci familiari dove la voce carburante è tra le più esose. Ottimi anche i programmi per l’anno in corso, dall’installazione di 80 paline intelligenti al varo del sistema “Avm” che consentirà di monitorare l’attività dell’intera flotta con ricadute positive sull’economia aziendale. Ancora, nei prossimi mesi saranno installate 30 nuove pensiline per garantire una sosta ottimale, d’inverno e d’estate, ai passeggeri in attesa degli autobus. Intanto sono già in corso i lavori di realizzazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto dello stabilimento di Caniga: «Un progetto che _ ha spiegato Marras _ consentirà di abbattere drasticamente i costi relativi al consumo di energia elettrica». A ciò si somma la nuova pianificazione delle linee, un adeguamento delle tratte che terrà conto delle trasformazioni sociali, anche demografiche, avvenute nel corso dell’ultimo decennio. È positivo anche il riscontro della vendita del biglietto a bordo: dal varo dell’iniziativa, 1° marzo, sono già stati venduti 250 biglietti. Si aggiunge l’avvio della recente campagna di comunicazione “Facciamo squadra” e ultima, non per importanza, l’ipotesi, sempre più concreta, dell’istituzione dell’Azienda di bacino, per la quale c’è già l’adesione di venti Comuni. Tutto dipende da un provvedimento della Regione, ma è ragionevole supporre che, vista la rinnovata rappresentanza del territorio sassarese in consiglio regionale, anche questo possa essere un traguardo più vicino.

In chiusura di seduta, non sono mancati i saluti di Gianfranco Ganau, che, ieri, per l’ultima volta, essendo stato eletto in consiglio regionale, ha partecipato all’incontro come presidente dell’assemblea dei soci.

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