La Nuova Sardegna

ITTIRI. Grande successo ha riscosso il concorso enologico, una delle più importanti manifestazioni collaterali di “Prendas de Ittiri”, tenutosi nella giornata di domenica 6 aprile. Ben 41, infatti, i vini presentati, suddivisi in tre categorie: bianchi, rossi e rosati. La giuria, composta da funzionari dall’Agenzia Regionale Laore-Sut Coros di Ittiri ha esaminato, adottando dei parametri ufficiali, i diversi tipi di vino che, nella valutazione finale, sono stati catalogati in subcategorie inerenti al tipo di vitigno dal quale sono state prodotte le uve per la vinificazione.

Nello specifico si è proceduto alla valutazione dei 22 campioni di rossi misti, con prevalenza di Cannonau (85%), internazionali, Merlot e Cagnulari. Ben quindici campioni hanno ottenuto una valutazione superiore ai 60 punti, su una scala da zero a cento. La commissione, presieduta da Antonio Maria Costa che ha valutato la categoria dei rossi, ha stilato una graduatoria che vede al primo posto Pasquale Canu con un punteggio di 75/100, per un ottimo merlot, mentre il secondo e terzo posto è stato assegnato a Francesco Virdis per un Cagnulari e un Cannonau. Tra i bianchi, il primo posto è stato vinto da Maria Giovanna Dore con un punteggio di 77/100. Nella stessa categoria la seconda piazza è stata conquistata da Sau Gian Mario, mentre la terza posizione è stata assegnata a Salvatore Zinellu. Per i rosati la classifica vede al primo posto Paolo Virdis con 68/100, al secondo posto Antonio Delogu con 66/100 e Gian Mario Cossu in terza posizione. (vi.ma.)