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Materne, l’ultimo saggio con i compagnetti di Muros

Materne, l’ultimo saggio con i compagnetti di Muros

CARGEGHE. È stata una festa piena di tanta allegria, ma anche con un po’ di malcelato magone. Dall’anno prossimo, infatti, i bambini della scuola materna di Cargeghe e di Muros, non avranno più un’uni...

22 luglio 2014
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CARGEGHE. È stata una festa piena di tanta allegria, ma anche con un po’ di malcelato magone. Dall’anno prossimo, infatti, i bambini della scuola materna di Cargeghe e di Muros, non avranno più un’unica scuola in cui trascorrere insieme le giornate. La novità è che, mentre a Cargeghe continuerà a funzionare la scuola materna paritaria “Don Giommaria Corda”, a Muros aprirà i battenti una sezione di scuola materna statale. Circa 200 persone, tra genitori, parenti ed amici dei bambini sono convenuti nel giardino della scuola per la festa di fine anno. Un affettuoso saluto è stato rivolto ai presenti dalla presidente della cooperativa che gestisce la scuola Nicoletta Spada prima dello spettacolo dei bambini. «Siamo contenti di avervi qui - ha esordito non senza un pizzico di emozione -. È stato un anno particolarmente impegnativo in cui abbiamo potuto offrire alle bambine e ai bambini di Cargeghe e di Muros un’offerta formativa ampia e variegata». Sono 43 i bambini, divisi in due classi, che hanno frequentato la scuola quest’anno, guidati dalle maestre Sandra, Ivana e Stefania. Con loro hanno collaborato la maestra Simonetta Marras per l’attività propedeutica alla musica e Claudia Chelo per il progetto “Invito alla lettura” svolto in collaborazione con la biblioteca comunale diretta da Paola Cardo. In particolare sono stati portati avanti due progetti: uno di loro ha riguardato la lingua sarda e ha avuto la collaborazione di Anna Maria Tavera dell’Istituto Bellieni; l’altro quella inglese con la collaborazione di Antonella Erre. La scuola ha anche aderito al progetto regionale di educazione stradale “Tutti in strada” per il quale si è potuto usufruire della consulenza della vigilessa Antonella Ledda. «Questa - ha quindi dichiarato la presidente -, è l’occasione giusta anche per ringraziare le amministrazioni comunali di Cargeghe e di Muros per il contributo dato alle attività della scuola. Si aprirebbe lo spazio per qualche nota polemica. Ma oggi - ha soggiunto con riferimento alle note vicende che hanno portato alla costituzione della sezione di Muros - è un giorno di festa e non vogliamo rattristarlo. Ci teniamo però a dire che in tutti questi anni la nostra scuola ha fornito a tutti e due i paesi senza distinzioni un servizio importante e di qualità, con strumenti che nulla hanno da invidiare ad altre scuole pubbliche e private del territorio. Ed è questo che ci ha permesso di ottenere dal ministero dell’Istruzione e di conservare il riconoscimento della piena parità con le scuole statali». Intanto la scuola non va in vacanza: per l’estate è già attivo il progetto finanziato dal Comune di Cargeghe “Estiamo tutti insieme”, destinato ai bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni (ovviamente aperto anche agli amici di Muros). A settembre si ripartirà con il nuovo anno scolastico.

Pietro Simula

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