La Nuova Sardegna

Sassari

Lo sport e la formazione degli educatori

Lo sport e la formazione degli educatori

Si è concluso il corso del Lions Club che ha coinvolto tecnici e allenatori delle società sportive

20 giugno 2015
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OZIERI. Ha coinvolto nei giorni scorsi un buon numero di tecnici e allenatori delle società sportive cittadine il terzo appuntamento “Educhiamo gli educatori” promosso dal Lions Club Ozieri: un corso sperimentale di formazione attivato per la prima volta in Sardegna e basato sui protocolli Lions Quest, metodologia sviluppata e codificata negli Stati uniti dalla Lions clubs international foundation.

Il corso si è svolto in due giornate di full immersion nel centro culturale San Francesco e ha coinvolto ventidue allenatori in rappresentanza di tutte le discipline sportive praticate nella nostra zona: dall’ippica al nuoto, dal basket alla pallavolo, dal tennis al calcio e altri.

Tenuto dal professor Giacomo Pratissoli, senior trainer dei programmi Lions Quest Usa, autore del testo “L’intelligenza emotiva nell’adulto” (2005) e curatore delle edizioni italiane delle guide Skills for Adolescence (2009) e Skills for Growing (2012), il corso è stato incentrato sui principi della Formazione Esperienziale e ha sviluppato in forma teorica e nella pratica le più importanti tematiche legate ai tre obiettivi-guida individuati: e cioè educare alla vita attraverso lo sport; favorire una crescita armoniosa della personalità; sperimentare strumenti, tecniche e strategie da riutilizzare con i giovani in ambito sportivo.

Una formula sperimentale, come detto, per un appuntamento che oltre a essere il primo in Sardegna, è stato uno dei primissimi in Italia.

Incentrato sul tema della responsabilità educativa nell’ambito dei settori sportivi giovanili, il corso utilizza delle tecniche educazionali innovative messe a punto negli Stati Uniti e esportate in Europa e tradotte in cinquanta lingue: tale metodologia è stata messa a disposizione gratuitamente dal Lions club di Ozieri agli allenatori ed educatori sportivi del territorio.

A Ozieri, lo si ricorderà, questo progetto era partito a febbraio nelle scuole con un corso di formazione per insegnanti e genitori su come aiutare studenti e figli ad acquisire le competenze necessarie per migliorare le loro capacità di vita sociale e di controllo emotivo con l’obiettivo di prevenire comportamenti problematici e a rischio durante la loro crescita.

Un progetto importante, quello del Lions Quest Italia, che proprio per questo motivo è stato riconosciuto dall’Oms, dall’Unesco e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca come soggetto legittimato alla formazione del personale docente. (b.m.)

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