SASSARI. Un ecografo di nuova generazione donato alla clinica di pneumologia e un assegno staccato a favore dello Ieo, l’Istituto europeo di oncologia fondato da Umberto Veronesi Sono i risultati della raccolta fondi promossa dal club sassarese dell’Inner Wheel nel ricordo di Elisabetta Rossetti, scomparsa lo scorso anno, insieme con il marito Salvatore Mannuzzu e il figlio Luigi. A novembre scorso i familiari della commerciante avevano messo a disposizione oltre quattrocento oggetti da regalo, esposti nelle sale della storica gioielleria riaperta per l’occasione. Pezzi pregiati e vintage che hanno consentito di raccogliere consistenti finanziamenti per la ricerca sul cancro e per l’attività del reparto universitario di pneumologia grazie alla straordinaria risposta data dai sassaresi.
Ieri, in pneumologia la consegna ufficiale dell’ecografo al direttore della clinica, il professor Piero Pirina da parte della presidentessa dell’Inner Wheel, Giannella Baldino, del nuovo ecografo le cui caratteristiche consentiranno una approfondita diagnostica delle malattie polmonari. Si tratta di un macchinario, infatti, di alta precisione, con immagini a colori. I medici hanno espresso la loro soddisfazione e il loro ringraziamento per l’iniziativa del club e dei familiari di Elisabetta Rossetti, che va a favore di una migliore qualità dell’assistenza sanitaria.
Da parte loro Giannella Baldino e Salvatore Mannuzzu hanno voluto sottolineare l’adesione al di là delle previsioni alla raccolta di fondi, in seguito alla quale è stato possibile raggiungere l’obiettivo dell’acquisto dell’ecografo e la donazione di una somma all’istituto oncologico milanese: «Una grande sensibilità, quella dimostrata, che fa onore a quanti hanno contribuito alla nostra iniziativa».