La Nuova Sardegna

Sassari

Stintino, verdesca di tre metri spiaggiata a Coscia di Donna

Antonio Nurchis, del Corpo Forestale
Antonio Nurchis, del Corpo Forestale

Inutili i tentitivi di riportare il grande pesce al largo. I biologi del centro specializzato Tartanet dell'Asinara, che si occupa anche di monitorare gli squali nel Golfo, hanno prelevato una porzione di muscolo per stabilire le cause del decesso

08 aprile 2016
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STINTINO. Una verdesca di poco meno di tre metri di lunghezza si è spiaggiata nella tarda mattinata di oggi, venerdì 8, a Coscia di donna, al "Mare di fuori" di Stintino. Lo squalo è stato notato da un giovane che pescava con la canna, che ha cercato inutilmente di aiutarlo prima di chiedere soccorso. Sul posto è intervenuto allora il Corpo forestale di Porto Torres con la motovedetta di pattuglia nella zona.

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Gli assistenti capo Antonio Nurchis e Francesco Sechi, con le dovute precauzioni, in un primo tempo sono riusciti a ricondurre al largo il pescecane, che però non è riuscito ad avere la meglio della forte mareggiata che lo ha risospinto sugli scogli, dove dopo un secondo inutile tentativo di soccorso si è spiaggiato ed è morto.

A quel punto i biologi del centro specializzato Tartanet dell'Asinara, che si occupa anche di monitorare gli squali nel Golfo, dopo averlo misurato hanno prelevato una porzione di muscolo per le analisi con le quali si intende appurare il motivo del disorientamento della verdesca, e quindi la possibile causa della sua morte. Infine è stata la volta del Comune di Stintino, che ha provveduto a smaltire la carcassa, nonostante le carni della verdesca risultino particolarmente apprezzate.

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