Putifigari diventa per due giorni la capitale del fungo
di Leonardo Arru
E’ tutto pronto per la XXXV mostra micologica che si terrà il 10 e 11 novembre
31 ottobre 2018
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PUTIFIGARI. E’ tutto pronto per la XXXV mostra micologica del Capo di Sopra, la principale rassegna regionale nel campo della micologia, che si terrà a Putifigari il 10 e 11 novembre.
Il piccolo comune del Coros ha scritto, non senza sacrifici, ma con notevole passione, la storia della micologia della Sardegna ed è per questo motivo che Putifigari è riuscito a ritagliarsi senza dubbio un ruolo di primo piano anche a livello nazionale.
Come ormai da diversi anni, il gruppo scientifico coordinato dall’esperto direttore della Mostra Renato Brotzu, sarà composto dai migliori micologi d’Italia. La macchina organizzativa, retta dal commissario regionale che guida il comune di Pitifigari Giovanna Luisa Dedola, forte del sostegno di tutte le associazioni culturali e sportive del paese, anche quest’anno proporrà, parallelamente alla mostra dei funghi, una serie di iniziative collaterali, sportive e culturali, con lo scopo di attrarre il sempre crescente numero di visitatori. Inoltre, particolare attenzione sarà dedicata ai bambini, con una serie di laboratori didattici e sperimentali organizzati in collaborazione con la biblioteca comunale e l’associazione Lughenè di Gergei.
La mostra micologica sarà allestita all’interno della palestra comunale, dove grazie ad un’impresa specializzata e all’Ente Forestas, verrà riprodotto il tipico paesaggio della macchia mediterranea. All’interno della mostra saranno realizzati spazi scientifici attrezzati con microscopi e proiezioni di video sui funghi.
Per gli amanti della gastronomia Putifigari è pronta ad accogliere le migliaia di ospiti, con la consueta cortesia ed ospitalità, con la degustazione dei piatti preparati dalla Pro Loco, che allestirà la XI edizione della sagra del porcino e porcetto: prelibati piatti a base di funghi, ed il porcetto cucinato alla brace. Da segnalare anche la VI edizione di Arti e mestieri, un mercatino allestito da diversi artigiani provenienti da tutta Italia, presso il piazzale adiacente l'auditorium. Altra novità il convegno formativo dal titolo Tartufi ed altri fughi ipogei: per la partecipazione al seminario sono previsti crediti Ecm per i micologi e per il personale medico. Per fare giocare insieme bambini ed adulti, “GLE: grandi giochi di legno”: 20 giochi di legno in grandi dimensioni per divertirsi tutti insieme, senza limiti di età. Per gli amanti del trekking, a cura della Boyl Putifigari, escursione lungo i sentieri del porcino. Confermata anche per quest’anno anche l'importante defilè di moda, “Moda e gioielli di Sardegna”, in collaborazione con la “Fucina orafa” di Daniele Sitzia e Maria Conte. A chiusura della manifestazione, “Ajo tour 2018”, evento di musica e spettacolo con Maria Luisa Congiu, in collaborazione con l’associazione culturale “S’ena frisca” di Putifigari.
Il piccolo comune del Coros ha scritto, non senza sacrifici, ma con notevole passione, la storia della micologia della Sardegna ed è per questo motivo che Putifigari è riuscito a ritagliarsi senza dubbio un ruolo di primo piano anche a livello nazionale.
Come ormai da diversi anni, il gruppo scientifico coordinato dall’esperto direttore della Mostra Renato Brotzu, sarà composto dai migliori micologi d’Italia. La macchina organizzativa, retta dal commissario regionale che guida il comune di Pitifigari Giovanna Luisa Dedola, forte del sostegno di tutte le associazioni culturali e sportive del paese, anche quest’anno proporrà, parallelamente alla mostra dei funghi, una serie di iniziative collaterali, sportive e culturali, con lo scopo di attrarre il sempre crescente numero di visitatori. Inoltre, particolare attenzione sarà dedicata ai bambini, con una serie di laboratori didattici e sperimentali organizzati in collaborazione con la biblioteca comunale e l’associazione Lughenè di Gergei.
La mostra micologica sarà allestita all’interno della palestra comunale, dove grazie ad un’impresa specializzata e all’Ente Forestas, verrà riprodotto il tipico paesaggio della macchia mediterranea. All’interno della mostra saranno realizzati spazi scientifici attrezzati con microscopi e proiezioni di video sui funghi.
Per gli amanti della gastronomia Putifigari è pronta ad accogliere le migliaia di ospiti, con la consueta cortesia ed ospitalità, con la degustazione dei piatti preparati dalla Pro Loco, che allestirà la XI edizione della sagra del porcino e porcetto: prelibati piatti a base di funghi, ed il porcetto cucinato alla brace. Da segnalare anche la VI edizione di Arti e mestieri, un mercatino allestito da diversi artigiani provenienti da tutta Italia, presso il piazzale adiacente l'auditorium. Altra novità il convegno formativo dal titolo Tartufi ed altri fughi ipogei: per la partecipazione al seminario sono previsti crediti Ecm per i micologi e per il personale medico. Per fare giocare insieme bambini ed adulti, “GLE: grandi giochi di legno”: 20 giochi di legno in grandi dimensioni per divertirsi tutti insieme, senza limiti di età. Per gli amanti del trekking, a cura della Boyl Putifigari, escursione lungo i sentieri del porcino. Confermata anche per quest’anno anche l'importante defilè di moda, “Moda e gioielli di Sardegna”, in collaborazione con la “Fucina orafa” di Daniele Sitzia e Maria Conte. A chiusura della manifestazione, “Ajo tour 2018”, evento di musica e spettacolo con Maria Luisa Congiu, in collaborazione con l’associazione culturale “S’ena frisca” di Putifigari.
