La Nuova Sardegna

Sassari

La Brigata ha il Reggimento logistico

La Brigata ha il Reggimento logistico

Era atteso da anni, sarà operativo da oggi a Cagliari e consentirà anche a tanti militari sardi di fare rientro nell’Isola

01 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Era atteso entro l’anno, con un interesse specifico da parte dei sardi. Perchè avere il Reggimento Logistico nell’Isola significa favorire il ritorno in Sardegna di tanti militari e delle rispettive famiglie, ma anche permettere ad altri militari sardi di non dovere necessariamente partire. Ora il provvedimento è esecutivo: da oggi la gloriosa Bandiera di Guerra del disciolto battaglione logistico “Cremona”, che fu a lungo di stanza in Sardegna durante il secondo conflitto mondiale, sventolerà nella caserma “Attilio Mereu” di Cagliari, che diventa la sede del neo costituito Reggimento Logistico “Sassari”, e si unirà ai vessilli delle gloriose unità dei “Dimonios”.

La costituzione del Reggimento - e quindi la conseguente alimentazione con i militari necessari - rientra nella più ampia trasformazione del supporto logistico delle forze operative dell’Esercito e consentirà alla Brigata Sassari di avvalersi di una reparto che gradualmente raggiungerà la piena operatività fino a consentire la piena attività delle singole unità in fase di costituzione. E questo al fine di disporre in Sardegna di un reggimento in grado di garantire il supporto in qualsiasi situazione nell’ambito dei compiti assegnati alla Brigata Sassari.

Il processo di sviluppo delle capacità della nuova unità operativa vedrà nei prossimi mesi una crescita costante e continua, con il necessario arrivo a Cagliari di personale e mezzi.

Il provvedimento - atteso da anni e che in certi momenti era parso in discussione - si inquadra nell’ambito «delle cinque sfide dell’Esercito che rappresentano le linee programmatiche di sviluppo dello strumento terrestre per disporre di una Forza Armata pronta, moderna ed orientata ad affrontare gli impegni del futuro». Le linee programmatiche saranno approfondite nel corso della "Conferenza Esercito 2019”. In quella occasione, che rappresenterà un utile forum da cui generare nuove idee per incentivare il processo di innovazione dell’Esercito, saranno analizzate secondo un approccio multidisciplinare e attraverso delle sessioni tematiche di discussione e confronto, le cinque macro aree (personale, addestramento, capacità e sistemi, infrastrutture e organizzazione) in cui l’Esercito proseguirà nel suo continuo processo di innovazione. La “Conferenza Esercito 2019” vedrà, nella sua fase conclusiva, la presentazione di varie linee di azione che scaturiranno dall’analisi delle sessioni tematiche che, integrate tra loro, costituiranno la road map da attuare nell’immediato futuro.



In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative