Mattarella oggi decora la bandiera dei “sassarini”
Onorificenza al 151° Reggimento per un decennio di missioni internazionali A Sassari cerimonia al parco “Emanuela Loi” e visite a musei e caserme
04 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. C’è anche la bandiera del 151° Reggimento fanteria “Sassari” tra quelle che saranno decorate questa mattina a Napoli dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni conclusive dedicate al 4 novembre: Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle forze armate.
«Momento solenne della celebrazione – si legge in una nota – sarà la consegna delle onorificenze alle Bandiere di Guerra di alcune unità militari. Tra esse sventolerà la Bandiera di Guerra della "Sassari" alla quale il Capo dello Stato consegnerà l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia». Il decreto di concessione dell’onorificenza, firmato il 22 ottobre scorso, racconta il ruolo della “Sassari” nel decennio di missioni internazionali in Afghanistan, Libano e Iraq. «Reggimento da sempre riconosciuto quale unità d’eccellenza della nostra fanteria – si legge nella motivazione –, fedele al proprio motto “Sa vida pro sa patria”, ha contribuito a dare lustro all’Esercito e all’Italia in ambito internazionale».
Oggi il 4 Novembre sarà solennemente celebrato anche in città. Oltre alle cerimonie ufficiali, in questa giornata i sassarini aprono ai cittadini le porte della caserma “La Marmora” e dei suoi reggimenti storici 151° e 152°. Si comincia alle 10, presso il monumento alle vittime di tutte le guerre nel parco “Emanuela Loi” di via Montello a Sassari, dove si svolgerà la cerimonia celebrativa con le massime autorità civili, militari e religiose del territorio, lo schieramento di un picchetto d’onore interforze e della banda musicale “Luigi Canepa” per la resa degli onori ai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, ai gonfaloni della città e della provincia di Sassari e alla massima autorità. Seguiranno la deposizione delle corone in onore dei caduti e i discorsi istituzionali. Al termine della cerimonia, gli studenti della corale studentesca “Città di Sassari” intoneranno “Dimonios”: inno della “Sassari”.
Nella caserma “La Marmora” in piazza Castello, sede del Comando Brigata, sarà possibile visitare il museo storico dei “diavoli rossi” attraverso un’articolata esposizione di reperti, cimeli e fotografie d’epoca che continuano ad affascinare migliaia di visitatori e richiamare numerose scolaresche. Oggi apriranno le porte ai visitatori anche la caserma “Gonzaga” di via Carlo Felice a Sassari, sede del 152° reggimento fanteria, e la caserma “Monfenera” di viale Poetto a Cagliari, sede del 151°.
«Momento solenne della celebrazione – si legge in una nota – sarà la consegna delle onorificenze alle Bandiere di Guerra di alcune unità militari. Tra esse sventolerà la Bandiera di Guerra della "Sassari" alla quale il Capo dello Stato consegnerà l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia». Il decreto di concessione dell’onorificenza, firmato il 22 ottobre scorso, racconta il ruolo della “Sassari” nel decennio di missioni internazionali in Afghanistan, Libano e Iraq. «Reggimento da sempre riconosciuto quale unità d’eccellenza della nostra fanteria – si legge nella motivazione –, fedele al proprio motto “Sa vida pro sa patria”, ha contribuito a dare lustro all’Esercito e all’Italia in ambito internazionale».
Oggi il 4 Novembre sarà solennemente celebrato anche in città. Oltre alle cerimonie ufficiali, in questa giornata i sassarini aprono ai cittadini le porte della caserma “La Marmora” e dei suoi reggimenti storici 151° e 152°. Si comincia alle 10, presso il monumento alle vittime di tutte le guerre nel parco “Emanuela Loi” di via Montello a Sassari, dove si svolgerà la cerimonia celebrativa con le massime autorità civili, militari e religiose del territorio, lo schieramento di un picchetto d’onore interforze e della banda musicale “Luigi Canepa” per la resa degli onori ai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, ai gonfaloni della città e della provincia di Sassari e alla massima autorità. Seguiranno la deposizione delle corone in onore dei caduti e i discorsi istituzionali. Al termine della cerimonia, gli studenti della corale studentesca “Città di Sassari” intoneranno “Dimonios”: inno della “Sassari”.
Nella caserma “La Marmora” in piazza Castello, sede del Comando Brigata, sarà possibile visitare il museo storico dei “diavoli rossi” attraverso un’articolata esposizione di reperti, cimeli e fotografie d’epoca che continuano ad affascinare migliaia di visitatori e richiamare numerose scolaresche. Oggi apriranno le porte ai visitatori anche la caserma “Gonzaga” di via Carlo Felice a Sassari, sede del 152° reggimento fanteria, e la caserma “Monfenera” di viale Poetto a Cagliari, sede del 151°.
