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Sassari

Hub vaccinale, apertura rinviata al 22

Hub vaccinale, apertura rinviata al 22

Ozieri: domani e venerdì bisognerà recarsi al poliambulatorio del “Segni”

14 novembre 2021
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OZIERI. Apertura rinviata per l’hub vaccinale di Ozieri, con la decisione dell’Ats di tenere ancora chiusi i locali di San Nicola per poter proseguire le opere di ripristino dopo i recenti allagamenti. Le vaccinazioni non saranno quindi effettuate a San Nicola domani e martedì, ma proseguiranno nel poliambulatorio dell’ospedale Segni domani e venerdì 19 novembre nel pomeriggio. Le persone che avevano appuntamento in questi giorni hanno ricevuto un avviso di spostamento della data (o anche solo della sede) e di un orario, per scaglionare gli ingressi. Le persone che intendano vaccinarsi sono quindi invitate a non recarsi spontaneamente in ospedale senza appuntamento ma a utilizzare il sistema di prenotazione online o postamat.

Dopo lo stop alle giornate del 4 e 8 novembre comunque le vaccinazioni non si sono fermate e sono stati istituiti dei punti vaccinali mobili nei comuni del distretto di concerto con le amministrazioni: venerdì 12 è stata la volta di Tula, seguiranno domani15 Illorai, martedì 16 Nule, mercoledì 17 Mores, Esporlatu e Bottidda, giovedì 18 Ittireddu e Ardara (date da ufficializzare ma al momento previste), giovedì 18 e venerdì 19 Benetutti. La settimana dal 22 al 26 novembre sono previste aperture ancora da ufficializzare nei restanti comuni del Goceano - Burgos, Bultei, Anela e Bono (2 giornate) - mentre per il Logudoro sono già confermate le date di mercoledì 24 a Nughedu e venerdì 26 a Pattada. In tutti questi casi le prenotazioni sono gestite a livello comunale dagli uffici dei Servizi sociali.

Nel frattempo il sindaco di Ozieri Marco Murgia fa sapere che continuano in questi giorni i lavori di messa in sicurezza per consentire la riapertura dell’hub di San Nicola lunedì 22 novembre e che «entro due settimane inizieranno lavori importanti sul tetto per consentire di utilizzare la struttura anche in futuro in piena sicurezza». Già danneggiato dalla tromba d’aria di giugno - nonché da un nubifragio nel 2019 - il padiglione sede dell’hub non ha mai superato del tutto gli strascichi di quegli eventi straordinari. I lavori al tetto serviranno appunto per scongiurare altri pericoli. (b.m.)

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