La Nuova Sardegna

Sassari

Padria mette in mostra i suoi gioielli

Padria mette in mostra i suoi gioielli

Domani monumenti aperti con convento, museo civico, Santa Giulia e Palattu

04 dicembre 2021
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PADRIA. Sono quattro, i gioielli architettonici che Padria offrirà ai visitatori, in occasione della tappa locale di Monumenti Aperti, che si terrà domani, con l’organizzazione del Comune di Padria e dell’associazione “Imago Mundi”.

Si tratta del Convento Francescano, nella omonima piazza, del Complesso archeologico di Palattu, sul colle San Paolo, del Museo civico archeologico e della chiesa parrocchiale di Santa Giulia, entrambi in via Nazionale.

Le visite, che si svolgeranno a partire dalle 9 del mattino e fino alle 18, saranno organizzate per gruppi ed avranno durate diverse a seconda del monumento. Per quanto riguarda il Convento Francescano, sono previsti dieci visitatori per turno ed una durata di 15 minuti. Per Palattu, i gruppi potranno essere di quindici persone, e la durata prevista di 20 minuti. Gruppi più piccoli al Museo civico, con un massimo di 5 persone ed una durata di 15 minuti. Per la chiesa di Santa Giulia, infine, i visitatori per turno saranno 10, mentre la durata della visita sarà di 15 minuti.

Come sempre, in una edizione che peraltro si chiama “Monumenti Aperti 2021. Scuola di libertà”, i protagonisti saranno gli studenti delle diverse scuole, che accompagneranno i visitatori. Sempre domenica 5, nel pomeriggio a partire dalle 15.30, lungo tutta la via Nazionale, animeranno la serata “Sos Merdules Bezzos de Otzana”, il Coro di Pozzomaggiore e il Coro Bonuighinu di Mara. Prevista anche la partecipazione di Carlo Boeddu e Antonello Salis all’organetto, Fabrizio Bandinu alla chitarra, Michele Cossu alla trunfa, Giovanni Magrini e Marco Sias, voce, che accompagneranno nel ballo alcune coppie con i costumi tradizionali di Pozzomaggiore e Sindia. La manifestazione, precisano gli organizzatori, si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. Nello specifico, l’accesso a tutti i luoghi della cultura al chiuso e all’aperto sarà consentito solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass ottenuto anche con l’esecuzione, nelle 48 ore precedenti, di un tampone rapido o antigenico molecolare). Esonerati i bambini sotto i 12 anni, i soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione, che però dovranno esibire idonea certificazione medica in merito all’esenzione, gli eventi che si svolgeranno all’aperto. Durante le visite, in ogni caso, si dovrà indossare la mascherina.

Mario Bonu

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