La Nuova Sardegna

Sassari

Valorizzate le aree verdi di Cossoine

Valorizzate le aree verdi di Cossoine

Fondi regionali per interventi a Su Colvu, al Belvedere e nella scuola per l’infanzia

03 gennaio 2022
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COSSOINE. Una decina di aree verdi all’interno del centro abitato, insieme a quattromila metri di strade vicinali e 15mila metri quadri di fasce frangi-fuoco e aree verdi esterne al paese. Sono i siti oggetto di manutenzione e valorizzazione, nell’ambito del cantiere verde finanziato dalla Regione con i 45mila euro dei “Contributi per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo a favore dei Comuni che hanno subito una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione”. Le aree verdi individuate dall’amministrazione comunale all’interno dell’abitato sono “Su Colvu” (641 mq di superficie, con presenza di alberi d’alto fusto), “Belvedere” (3.520 mq con un campo da tennis, aiuole ed un'area allo stato naturale con la presenza di alberi d’alto fusto), la scuola dell’infanzia (1.580 mq con presenza sporadica di alberi d’alto fusto”).

L’area di intervento più estesa è quella dell’anfiteatro comunale, con quasi 12mila metri quadrati, che comprendono gli spazi su cui insiste lo stesso anfiteatro, il campo di calcio a 5 e la pineta, l’altra pineta che si trova sul lato opposto della strada, dove è iniziata la sostituzione delle conifere con altre specie arboree autoctone (leccio, sughera eccetera), l’area del “Parco delle rimembranze”, a monte dell’anfiteatro.

Sempre all’interno del paese si trovano le aree dell’ex casa Nurra, di 1730 mq, la pineta di via Regina Elena, 365 mq, l’area esterna al cimitero, 775 mq con presenza di siepi e giovani alberi d’alto fusto. Gli interventi previsti riguardano operazioni di pulizia, potatura, manutenzione e piantumazione alberi. Nel complesso, il computo metrico comprende la messa a dimora di un centinaio di piante di età superiore a due anni, e di 220 arbusti autoctoni in fitocella. Fuori il paese, è previsto un intervento nella zona della fonte Lalvos, con area pic nic e tettoia, e in alcune zone su cui insistevano vecchi camminamenti e percorsi carrabili, utilizzati un tempo per la movimentazione del bestiame o per il transito di carri a buoi. Verranno ripuliti circa quattromila metri di strade e verranno decespugliate circa 15.260 mq. di fasce frangi fuoco e aree verdi.

L’intento è quello di «porre in essere diversi interventi, tutti volti a migliorare e rendere fruibile il patrimonio boschivo del territorio comunale, inteso non solo come lavori strettamente selvicolturali, ma finalizzati a restituire ai siti d’intervento decoro e fruibilità».

Mario Bonu

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