A Mores da lunedì di nuovo in classe
Il paese torna alla normalità dopo le restrizioni imposte per il numero di contagi
15 gennaio 2022
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MORES. Si torna alla normalità da lunedì mattina nelle scuole di Mores, dove per quella data è prevista la riapertura degli istituti scolastici chiusi la scorsa settimana da un’ordinanza del sindaco Enrico Virdis.
Nei giorni immediatamente successivi alle vacanze di Natale a Mores si contavano infatti più di una ottantina di contagi, partiti soprattutto dalle fasce più giovani che avevano poi portato - come è normale che sia - il contagio nelle famiglie, e questa circostanza aveva spinto il primo cittadino a emettere un’ordinanza che imponeva la Dad per le scuole del paese sino appunto a lunedì.
L’ordinanza del sindaco imponeva anche delle forti restrizioni alla vita sociale dei cittadini moresi proprio per limitare le occasioni di incontro e di contagio per la popolazione.
Se quindi da lunedì i bambini e ragazzi torneranno a scuola, come previsto dall’ordinanza, il protrarsi dell’emergenza fa rimanere comunque in vigore l’ordinanza stessa, che impone come restrizioni, tra le altre, l’obbligo di indossare la mascherina continuativamente all’interno dei locali tranne nel momento esatto di consumare cibi o bevande.
La situazione si sta a poco a poco normalizzando, come fa sapere il primo cittadino, e i contagi non vedono fortunatamente più la salita esponenziale dei giorni delle feste.
Ma non bisogna abbassare la guardia, ricorda il sindaco Virdis, e da qui la decisione di tenere ancora in vigore l’ordinanza sino a revoca. Che sarà decretata al normalizzarsi definitivo della situazione. Stesso discorso che si fa per esempio ad Ardara, dove un’analoga ordinanza, anch’essa in vigore sino a revoca, non è ancora stata ritirata dal sindaco Francesco Dui. Anche qui la situazione è in fase di normalizzazione, ma il primo cittadino - che per primo si mise in quarantena nonostante un primo tampone negativo - invoca comunque la massima attenzione a tutta la popolazione. (b.m.)
Nei giorni immediatamente successivi alle vacanze di Natale a Mores si contavano infatti più di una ottantina di contagi, partiti soprattutto dalle fasce più giovani che avevano poi portato - come è normale che sia - il contagio nelle famiglie, e questa circostanza aveva spinto il primo cittadino a emettere un’ordinanza che imponeva la Dad per le scuole del paese sino appunto a lunedì.
L’ordinanza del sindaco imponeva anche delle forti restrizioni alla vita sociale dei cittadini moresi proprio per limitare le occasioni di incontro e di contagio per la popolazione.
Se quindi da lunedì i bambini e ragazzi torneranno a scuola, come previsto dall’ordinanza, il protrarsi dell’emergenza fa rimanere comunque in vigore l’ordinanza stessa, che impone come restrizioni, tra le altre, l’obbligo di indossare la mascherina continuativamente all’interno dei locali tranne nel momento esatto di consumare cibi o bevande.
La situazione si sta a poco a poco normalizzando, come fa sapere il primo cittadino, e i contagi non vedono fortunatamente più la salita esponenziale dei giorni delle feste.
Ma non bisogna abbassare la guardia, ricorda il sindaco Virdis, e da qui la decisione di tenere ancora in vigore l’ordinanza sino a revoca. Che sarà decretata al normalizzarsi definitivo della situazione. Stesso discorso che si fa per esempio ad Ardara, dove un’analoga ordinanza, anch’essa in vigore sino a revoca, non è ancora stata ritirata dal sindaco Francesco Dui. Anche qui la situazione è in fase di normalizzazione, ma il primo cittadino - che per primo si mise in quarantena nonostante un primo tampone negativo - invoca comunque la massima attenzione a tutta la popolazione. (b.m.)
