La Nuova Sardegna

Sassari

San Gavino, lunedì riapre la mensa

San Gavino, lunedì riapre la mensa

Installate due pompe di calore: i bimbi riprenderanno a pranzare nella sala

15 gennaio 2022
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OZIERI. Sarà riattivato da lunedì il servizio di mensa scolastica nel plesso Luigi Sotgia-San Gavino, o come è noto in città “scuola di Pinocchio” dove ieri, come annunciato qualche giorno fa dal sindaco Marco Murgia, sono state installate le due pompe di calore necessarie per riscaldare il refettorio che era “al freddo” da metà dicembre.

I due apparecchi collaudati ieri funzionavano perfettamente, ma per sicurezza era stato già previsto un servizio di pranzo “al sacco” per i bimbi del tempo pieno e quindi tutto tornerà a regime solo da lunedì, dato che oggi i bimbi del tempo pieno non vanno a scuola e quindi il servizio non è previsto. L’installazione delle pompe di calore pone - al momento - fine a una vicenda iniziata più di un mese fa con la chiusura della mensa decretata dal dirigente Paolo Carta. La sala mensa era fredda e non si potevano assembrare i bimbi, soprattutto stanti le vigenti regole di distanziamento rese necessarie dall’emergenza Covid. Alla riapertura dopo le vacanze di Natale, durante le quali sono stati svolti dei lavori sull’impianto di riscaldamento - vecchio di più di cinquanta anni - che dava calore a soli due termosifoni su cinque, lunedì sembrava che la situazione fosse risolta e la mensa potesse riaprire nei suoi locali. E infatti la richiesta del dirigente scolastico di installare due pompe di calore era stata messa in “pausa” in attesa dei risultati dei lavori straordinari sull’impianto che pareva potessero essere almeno per il momento risolutivi, almeno sino alla fine dell’anno scolastico e in attesa di finanziamenti appositi che al momento non ci sono. Per la scuola ci sono già a disposizione 300 mila euro ma per un progetto già approvato, che prevede la sostituzione di infissi e porte ma non il rifacimento dell’impianto di riscaldamento, opera egualmente onerosa.

I lavori straordinari al riscaldamento, come detto, avrebbero potuto essere al momento risolutivi, ma così non è stato, e quindi dopo la chiusura della mensa, martedì mattina, sono state decise per mercoledì e giovedì due giornate nelle quali i bimbi avrebbero consumato i pasti al sacco, ma preparati comunque dal personale della mensa. La stessa soluzione si è dovuta adottare ieri per il pranzo, ma tutto si è svolto regolarmente. Da lunedì comunque tutto sarà regolarmente in funzione e la buona notizia è che i bimbi del tempo pieno potranno consumare sino alla fine dell’anno scolastico i pasti comodamente seduti in mensa e soprattutto al caldo nei mesi invernali.

Barbara Mastino

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