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«Abbiamo l'occasione per spiccare il volo»

Nicola Nieddu
Il portiere Pippo Zani
Il portiere Pippo Zani

Pippo Zani e Matteo Tedde giocano in anticipo la supersfida tra Alghero e Torres

08 ottobre 2011
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ALGHERO. Il capitano dell'Alghero, Pippo Zani, chiama a raccolta i tifosi. «Sarà una partita bella da venire a vedere. Spero che gli appassionati di calcio tornino al "Mariotti" come ai vecchi tempi, quando gli spalti erano gremiti ogni domenica. La Torres è la squadra da battere perché oltre gli ex giallorossi, è un gruppo che sta dimostrando il proprio valore e merita il primo posto in classifica».

Per quanto riguarda l'Alghero è di ieri la notizia che il bomber Fabrizio Serra potrebbe non essere della partita a causa di una botta presa durante l'allenamento. Dunque l'infermeria catalana vede aumentare il numero degli infortunati. Oltre Serra, out anche Andrea Peana, Gianni Piredda, Luca Rusani, Emanuele Riu, Roberto Atzeni, Giulio China oltre ai fuori quota Manca, Catogno, Amadu, Merella.

«Siamo in grave emergenza e di questo ci dispiace tanto non poter affrontare una corazzata come la Torres al completo. Tra l'altro i sassaresi saranno tutti disponibili con l'aggiunta di Gigi Lavecchia, im giocatore di altre categorie, un lusso per l'Eccellenza. E non sarà certo l'assenza di due fuoriquota ad impensierire il tecnico Mauro Giorico che può contare su una rosa vastissima e di altissima qualità».

Pippo Zani, da cinque stagioni ad Alghero, ha ancora la Torres nel cuore con la quale ha disputato ben sei stagioni tra C1 e C2. «Conservo dei ricordi straordinari con la gloriosa maglia rossoblù. Dopo la caduta in basso, sono sicuro che la Torres ritornerà ai livelli che gli competono. Hanno una città importante alle spalle e un seguito di tifosi che non ha eguali in Sardegna».

Per quanto riguarda, invece, l'Alghero il capitano giallorosso ha evidenziato: «Anche l'Alghero come la Torres vuol ritornare, nel giro di pochi anni, in categorie che l'hanno visto protagonista nel recente passato. La città di Alghero e i tifosi che ci hanno sempre sostenuto con tanto affetto e calore, meritano di rivivere quei momenti indimenticabili vissuti in serie D e in Lega Pro».

Intanto per domenica al Mariotti, calcio di inizio alle ore 16, è previsto il pubblico delle grandi occasioni. Dalla società catalana fanno sapere che sta andando molto bene la prevendita con circa duemila biglietti già staccati. «Questo - ha sottolineato Zani - è un segnale ben chiaro di come la gente abbia fame di calcio vero e domani allo stadio si divertirà».
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