La Nuova Sardegna

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La Robur in campo anche contro la crisi

Mauro Farris
Il coach della Robur Granchi
Il coach della Robur Granchi

Le altre sarde. Il Cus Cagliari debutta in A1 con l'Opening Day

14 ottobre 2011
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 CAGLIARI. La caccia alla prima vittoria in A1 del Cus Cagliari e il desiderio di rialzare la testa, in tempi di crisi economica, da parte della Robur Sassari.  Questi i temi che animano il ricco week-end cestistico isolano. Le universitarie saluteranno il ritorno nella massima serie dopo 34 anni. Lo faranno lontano dall'isola, in quel parquet di Cervia che ospiterà la decima edizione dell'Opening Day, un week-end di fuoco con in campo, una dopo l'altra, tutte le dodici squadre del massimo torneo. La formazione di Xaxa se la vedrà contro il Club Atletico Faenza, principale realtà cestistica della Romagna che ha già spento oltre 50 candeline in serie A e ha chiuso le ultime quattro stagioni nei playoff, con eliminazione, due anni fa, soltanto in semifinale.  Impegno casalingo, invece, per la squadra di Luca Granchi che contro Castelfiorentino (due sconfitte e una vittoria come i sassaresi) non può fallire per non rischiare di far crollare a picco non solo le finanze in cassa ma anche il morale dei suoi giocatori che dopo una buona partenza è stato minato dalle sconfitte e dal grido d'allarme della dirigenza.  Nella Divisione Nazionale C giocano in casa Olimpia e Calasetta. La squadra di Magiera ospita nel primo pomeriggio il Pontedera, arenatosi dopo l'esordio casalingo e sconfitto sette giorni fa in casa anche dalla Russo dopo un tempo supplementare. Contro il San Giovanni Valdarno (due sconfitte consecutive) i sulcitani vorrano invece vendicare i 32 punti incassati a Piombino.  Assalto alla vetta, infine, per la Russo Cagliari impegnata in casa della capolista Siena.  Entra nel vivo anche la A2 femminile. Dopo aver rotto il ghiaccio nel confronto interno contro il Marghera, la Mercede Alghero cerca il primo colpo esterno a Borgo Val di Taro, in provincia di Parma. L'Emilia si preannuncia però terra ostica per le catalane, anche in virtù della tradizione negativa che ha visto sempre uscire sconfitte le sarde dal palaRaschi. Ancora in forse Giulia Forni, in recupero da un infortunio muscolare, mentre è sicuro l'utilizzo da parte di coach Paccariè di Radostina Slavova, in campo nelle precedenti partite anche se non al meglio della condizione. Seconda trasferta anche per la Virtus. Le cagliaritane giocano a Udine un match che sembra lasciare poco spazio a gradite sorprese.
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