La Nuova Sardegna

Sport

Olimpia, Russo e Calasetta cercano il riscatto

M. Fa.
Federica Brunetti del Cus Cagliari
Federica Brunetti del Cus Cagliari

Domani con Schio l'esordio casalingo del Cus nella A1 femminile

21 ottobre 2011
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 CAGLIARI. La Robur Sassari a caccia della prima vittoria casalinga stagionale, lo storico esordio interno del Cus Cagliari contro la scudettata Famila Schio nella A1 femminile e la prima palla a due della D regionale. Questi i temi caldi del ricco week end cestistico isolano. Nella Divisione nazionale B la Robur di Luca Granchi è chiamata a una prova d'orgoglio.  Contro Prato, dopo tre sconfitte consecutive, ci si aspetta da Putignano e compagni una prova che vada al di là del semplice risultato: i sassaresi condividono coi toscani l'ultimo posto e l'incapacità di fare punti davanti al proprio pubblico.  Non vanno meglio le cose alle tre formazioni sarde che prendono parte alla Divisione C. L'Olimpia ha esonerato Magiera e con l'ex Porto Torres Restivo in panchina proverà a riprendere la strada interrotta. A Sa Duchessa sarà di scena il Bottegone. Impegno casalingo anche per la Russo contro l'Empoli. I toscani hanno gli stessi punti dei biancoverdi, che però vengono da due vittorie consecutive e hanno l'umore alle stelle. Il Calasetta proverà sul campo del Altopascio (appena due punti) a mettere un alto tassello nella corsa salvezza.  Domani sarà anche il giorno dello storico esordio casalingo del Cus Cagliari in A1 femminile, contro la Famila Schio, vincitrice dell'ultimo scudetto ma reduce dal ventello inflittole dal Salamanca in Eurolega. Le venete, tra le quali anche la figlia dell'ex stella Nba Karl Malone, Sheril Ford, hanno cambiato allenatore ma restano le favorite per lo scudetto.  Nella serie A2 femminile gioca in casa la Mercede Alghero. Contro la capolista Bologna: un valido test. A testa bassa, invece, la Virtus Cagliari che contro Borgotaro ha il primo di un lungo treno di scontri salvezza.  Nel weekend prende il via anche la D regionale. Tre partite, da Cagliari a Sassari, per un numero sempre più cospicuo di appassionati.
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