La Nuova Sardegna

Sport

LE INTERVISTE

Scotto: il frutto di un lungo lavoro

31 ottobre 2011
1 MINUTI DI LETTURA





 OLBIA. Una vittoria così abbondante, forse, non se l'aspettava. Ma mister Scotto preferisce non farsi trascinare dall'entusiasmo. «Questo è il frutto di un lavoro lungo e faticoso. È da qualche anno che lavoriamo solamente sulle nostre risorse. Siamo una squadra normale e la nostra forza risiede proprio nella preparazione». Consapevole di essere l'artefice di un ambizioso progetto, Pierluigi Scotto vede nei giovani l'arma vincente del suo programma. «Ho un occhio di riguardo per tutto il settore giovanile. Quando una società ha poche risorse finanziarie, è giusto portare avanti un lavoro programmato sin dal principio. In campo mostriamo molta determinazione e concentrazione, senza mai dimenticare il rispetto per l'avversario». Contento dell'ottima prestazione anche il giovanissimo autore della doppietta, il numero 17 Antonio Fois: «Sono molto contendo dei miei gol, anche se ho sbagliato di poco in qualche occasione. Possiamo fare grandi cose e andremo avanti sino alla fine». Reazioni comprensibilmente opposte, invece, nello spogliatoio del Porto Rotondo. Vista la squalifica di mister Fermanelli subita la scorsa domenica, a parlare è Giovanni Maria Casula: «Siamo scesi in campo con una formazione rimaneggiata a causa degli infortuni e delle squalifiche. Ma oltre a questo, c'è ben poco da dire». (d.b.)
In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative