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Baby Ippon al via, fra sport e solidarietà

Baby Ippon al via, fra sport e solidarietà

OLBIA. Una kermesse sportiva dal risvolto sociale. La quindicesima edizione del trofeo di judo «Baby Ippon» è ai nastri di partenza. Domenica mattina, dalle 9 alle 13 sul tatami del PalaDeiana, andrà...

07 dicembre 2012
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OLBIA. Una kermesse sportiva dal risvolto sociale. La quindicesima edizione del trofeo di judo «Baby Ippon» è ai nastri di partenza. Domenica mattina, dalle 9 alle 13 sul tatami del PalaDeiana, andrà in scena la manifestazione judoistica giovanile più importante dell’isola. Ad organizzarla è sempre la Kan Judo Olbia, del maestro Angelo Calvisi, cintura nera 5° dan. Una gara preagonistica e agonistica rivolta ai bambini dai 4 ai 12 anni, che avrà come obiettivo quello di sensibilizzare tutti i presenti sull’importanza della donazione del sangue. Anche questa edizione, infatti, il trofeo è organizzato in sintonia con l’Avis, il centro trasfusionale di Olbia. Parteciperanno alla manifestazione ben 38 società isolane e 5 provenienti dalla Corsica, esattamente da Propriano, Valinco, Porto Vecchio e Ajaccio, per un totale di 270 giovanissimi atleti.

«Anche stavolta attendiamo un pubblico numeroso. L’anno scorso, per esempio, la manifestazione ha richiamato circa mille persone – spiega il maestro Angelo Calvisi -. Questa sarà il penultimo impegno del 2012 per la Kan Judo Olbia, che è reduce da tantissimi successi. La settimana prossima, infatti, parteciperemo ai campionati sardi in programma a Porto Torres». Il trofeo «Baby Ippon» è patrocinato dal comune di Olbia, che ha messo a disposizione il PalaDeiana. «Sarà una manifestazione importante per due aspetti – commenta Gesuino Achenza, assessore allo Sport -. Innanzitutto per il messaggio relativo alla donazione del sangue. Ma anche perché il judo è una disciplina basata sul rispetto reciproco». (d.b.)

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