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Nuorese già carica, l’obiettivo resta una serena salvezza

I verdazzurri pronti per le dure sfide nel campionato di D Frongia: «Vediamo qual è il girone, senza metterci limiti»

07 luglio 2014
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NUORO. La Nuorese sta lavorando per costruire un organico all’altezza della Serie D. Entro questa settimana la società del presidente Michele Artedino dovrebbe completare il giro d’orizzonte con i giocatori che hanno vinto l’Eccellenza. Oltre al tecnico Bernardo Mereu, sono stati confermati i difensori Usai, Bonu, Frongia, i centrocampisti Cocco, Alessandro Alessandrì, Puddu, Lepore, Fadda e Bazzoni. Due i nuovi acquisti: il centrocampista Nicola Rais, e il giovane attaccante Giuseppe Sedilesu. Mancano all’appello le punte che vedranno volti nuovi rispetto allo scorsa stagione. Servono attaccanti in grado di garantire un adeguato numero di gol. La società sta sondando sia il mercato sardo che su quello della Penisola.

Intanto la Nuorese si è assicurata la presenza in squadra di Bruno Frongia, difensore di qualità, che in quattro campionati in verdazzurro ha conquistato tre promozioni. La riconferma ha fatto felice Frongia: «E’ una bella soddisfazione. Anche se intervallati questo è il quinto anno nella Nuorese. Qui mi trovo bene, sono in un’ottima società, poi con la città e i tifosi va benissimo. Sono contento».

La Nuorese riparte dal gruppo vincente dello scorso anno. Un bel segnale di fiducia: «La società si sta muovendo molto bene, confermando lo zoccolo duro della scorsa stagione. Questo a dimostrazione di quanto bene abbiamo fatto. Sono felice per la conferma della maggior parte dei miei compagni».

Sulla panchina verdazzurra siederà ancora mister Bernardo Mereu che, insieme alla società, ha costruito il gruppo che ha dominato l’Eccellenza: «La scorsa estate abbiamo iniziato un percorso tecnico col mister Mereu e il suo staff - dice Frongia -. Quest’anno lo proseguiremo. Da parte della società c’è stata una programmazione mirata per far bene già dal primo anno. Abbiamo ottenuto la promozione e ora si riparte con tanto entusiasmo consapevoli che andiamo ad affrontare un campionato importante».

Vi siete fatti un’idea di cosa vi attenda sotto il profilo tecnico? «Sarà un campionato di livello superiore - prosegue Frongia -. Si tratta di una Serie D unica, una Quarta Serie nazionale con tanti giocatori che arriveranno dalla Lega Pro. Penso ci attenda un campionato complicato. Per valutare bene le cose occorrerà prima conoscere il girone in cui saremo inseriti. In base alla collocazione geografica cambieranno alcune cose. Quello lombardo è più tecnico, mentre in quello laziale c’è più agonismo e si va in campi caldi».

Quale può essere il ruolo della Nuorese? «Sono obiettivi che valuteranno la società e il mister - spiega il difensore -. Personalmente ritengo che prima occorrerà ottenere la salvezza. Poi ci potremo togliere delle soddisfazioni. Ma questo è presto per dirlo».

Manca un mese al ritiro del 3 agosto. Un periodo fondamentale per costruire fisicamente e tecnicamente il gruppo: «Ritengo che la base principale per far bene sia la programmazione - risponde Frongia -. La Nuorese ha uno staff importante e competente: dal mister al preparatore atletico, senza dimenticare l’allenatore dei portieri e il fisioterapista. Anche per questo a livello fisico e atletico siamo stati molto bene fino alla fine del torneo».

Quest’anno più che mai vi servirà il supporto del pubblico: «Speriamo che i tifosi ci stiano vicini. Per noi questo è fondamentale. Il pubblico ci potrebbe dare la spinta in più in un campionato difficile» conclude il difensore.

Giuseppe Sanna

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