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Nuovi dirigenti Figc a Tempio e Oristano

Nuovi dirigenti Figc a Tempio e Oristano

ORISTANO. Prima Nuoro, ora tocca a Oristano e Tempio. Il comitato regionale della Federcalcio ha deciso di commissariare altre due delegazioni isolane, ufficialmente per motivi anagrafici. Un...

20 luglio 2014
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ORISTANO. Prima Nuoro, ora tocca a Oristano e Tempio. Il comitato regionale della Federcalcio ha deciso di commissariare altre due delegazioni isolane, ufficialmente per motivi anagrafici. Un ricambio generazionale, per un nuovo slancio.

Con questi presupposti il 30 giugno il presidente regionale della Figc, Andrea Delpin, ha preso carta e penna annunciando in una lettera il commissariamento delle due delegazioni, quella oristanese, guidata da Mario Maulu e quella tempiese, retta da Agostino Pinna. A Nuoro c'è già il nuovo delegato Giulio Mingioni, che di recente ha preso il posto del commissario incaricato Paolo Manca. La fase commissariale in Barbagia andava avanti da tempo ed è stata sanata. Ora è il turno delle altre due delegazioni. In attesa che il comitato regionale scelga il commissario per Tempio, a Oristano, come annunciato nella lettera da Delpin, è già arrivato il «reggente»: Silvano Balloi, ex segretario del Comitato regionale.

Non certo un volto nuovo quindi ma un dirigente di lungo corso che contraddice la dichiarata voglia di ringiovanimento, anche se si tratta di una semplice fase transitoria.

Nella lettera inviata ai delegati di Tempio e Oristano, il presidente Delpin scrive che nel corso dell’ultima riunione è stata analizzata la situazione delle Delegazioni provinciali e del loro stato di salute. “Nel caso specifico – si legge testualmente nella lettera –, l'intento del direttivo è quello di ringiovanire e rimotivare la base dei nostri dirigenti e collaboratori. Abbiamo ritenuto che le delegazioni di Tempio, Nuoro e Oristano, siano quelle che più necessitano di una importante rivisitazione della struttura dirigenziale. Questa analisi non va a incidere in termini negativi nella valutazione della personale serietà e della massima disponibilità dimostrata dagli attuali dirigenti e collaboratori – si legge ancora nella lettera – ma tuttavia si rende necessario adeguarsi sempre più alla modernizzazione della gestione delle delegazioni e a favorire l'immissione di nuovi collaboratori volontari”.

La lettera termina con i saluti e con l'auspicio che i due ex delegati possano continuare la loro collaborazione. Fermo restando che anche i vecchi dirigenti, come vengono definiti, anche senza entrare ne merito dell'età anagrafica, erano dei volontari, viene difficile credere veramente a un ricambio generazionale. Mentre per Tempio si fa il nmome di Tino Pinna, a Oristano si parla dell'attuale presidente provinciale del Coni, Gabriele Schintu, che al di la della sua serietà e competenza proviene dal mondo dell'atletica e non ha mai avuto a che fare con il calcio.

Elia Sanna

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