La Nuova Sardegna

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Prende sempre più forma il puzzle della Tharros

Prende sempre più forma il puzzle della Tharros

Il presidente Antonio Mariani lavora senza sosta per affrontare al meglio il torneo di Promozione

29 giugno 2015
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ORISTANO. Se qualcuno non li aveva presi sul serio, rimarrà deluso. La Tharros avrà il settore giovanile e una squadra attrezzata al meglio delle possibilità della società per affrontare il campionato di Promozione. Il presidente Antonio Mariani lavora ormai da settimane senza sosta e con lui tutti i suoi collaboratori. La new entry, se così può essere definita, è il nome del responsabile del settore giovanile. Nuovo all’incarico ma non alla società, infatti, è Matteo Serra, classe 1984, che avrà sulle spalle il delicato compito di inaugurare questa nuova avventura. Il suo è un passato in biancorosso, negli anni della Promozione con la precedente gestione, e poi nelle giovanili del Cagliari. Un infortunio al ginocchio l'ha fatto penare e da dicembre, quando ha riabbracciato i colori della squadra del cuore, di campo ne ha visto poco. «Lascio a malincuore il ruolo di giocatore, benché ne abbia ancora tanta voglia. Ma non con meno entusiasmo mi imbarco in questa nuova avventura - annuncia Matteo Serra -. Mi ha sempre appassionato contribuire alla crescita dei giovani e ho già il patentino da due anni, ho visto come lavorano realtà anche a livello internazionale e penso che tutti insieme potremmo fare un ottimo lavoro. Dobbiamo iniziare e basta, senza settore giovanile non si va da nessuna parte. La Tharros lo merita e ci sono realtà in Sardegna che ci danno esempio, come il Latte dolce che ha fatto grandissimo lavoro negli anni e potrebbe essere per noi un modello di ispirazione».

 Facile intuire come la Juniores sia l'urgenza, vivaio diretto della prima squadra. Ma in casa Tharros si vola sempre bassi e si procede a passi ben calibrati, quindi c'è da aspettarsi che nulla sarà lasciato al caso. Fremono e vanno a passo spedito anche i preparativi per la Prima squadra, dove si cercano giocatori che sposino un importante progetto. Andrea Contini ha già comunicato ai ragazzi del gruppo protagonista dello scorso campionato le sue scelte, ma la nuova regola dei quattro fuoriquota in campo potrebbe portarlo a fare ancora qualche altra dolorosa scelta. «Sono molto contento di come sta lavorando la società, c'è un impegno enorme per mettere a punto tutte le cose che ci servono per farci trovare pronti e organizzati ad agosto. Io ho già iniziato a prepararmi, adesso viene il difficile e dobbiamo stare concentratissimi», ha commentato il mister tharrosino. Bocche cucite sui nuovi ingressi, ma sarà questione di una settimana o al massimo due, per vedere definiti tutti gli arrivi. E il punto fermo rimane il campo: al comunale Tharros i lavori ancora non sono iniziati e uno degli aspetti prioritari per la società sarà anche avere certezze dal Comune sugli aspetti di gestione e disponibilità delle strutture. «Entro metà luglio sono fiducioso che avremmo tutto stabilito», chiude Andrea Contini.

Caterina Cossu

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