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Giornata no dell’Arzachena, vetta salva

Giornata no dell’Arzachena, vetta salva

Gli smeraldini cadono in casa dell’Albalonga, subendo tre gol. Ma sono ancora primi, insieme ad altre tre squadre

14 dicembre 2015
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ALBANO LAZIALE. Terza sconfitta stagionale. L’Arzachena conosce sul campo di Albano Laziale una battuta d’arresto non preventivata, soprattutto nel risultato e per quanto i ragazzi allenati da Giorico hanno fatto vedere nel primo quarto d’ora di gioco. Ma Bonacquisti e compagni si sono trovati davanti un avversario che veniva da cinque sconfitte consecutive e che è sceso in campo con la rabbia di chi doveva interrompere a tutti i costi la striscia negativa. Se poi si aggiunge la giornata sottotono di alcuni giocatori della formazione smeraldina, ecco spiegato lo 0-3 subito in terra laziale. Che tuttavia non fa perdere la testa della classifica all’Arzachena, ora condivisa con altre tre squadre.

Per la trasferta di Albano Laziale, Giorico non recupera Joseph Manzini (che va in panchina) e dunque schiera lo stesso undici che sette giorni prima aveva sconfitto l’Astrea: Ruzittu in porta; linea difensiva composta da Petrone e Dedola laterali e Brack e Rossi centrali; in mezzo al campo Bonacquisti, La Rosa, Castaldi, Mulas; davanti, la collaudata coppia d’attacco formata da Sanna e da Branicki. L’inizio della gara è a favore dell’Arzachena che crea due palle gol nei primi cinque minuti: al 2’ una botta di Brack trova Matera alla respinta sopra la traversa; al 5’ la conclusione di Castaldi finisce sul fondo. L’Albalonga si affaccia in avanti soprattutto sui calci d’angolo e al 12’ Corsetti di testa manda la sfera alto sopra la traversa; al 19’ il colpo di testa di Mioni finisce a lato.

Al 22’ l’Albalonga si porta in vantaggio con Marinaro che dal limite dell’area lascia partire un tiro a rientrare che finisce alle spalle di Ruzittu. L’Arzachena prova a reagire, ma al 34’, sull’ennesimo calcio d’angolo a favore dei laziali, Marinaro di testa batte per la seconda volta Ruzittu.

Nella ripresa l’Arzachena prova a riaprire la partita e al 7’ Sanna costringe a una difficile respinta il portiere avversario. Il numero 9 gallurese si ripete al 12’ ma questa volta è il palo a negargli la gioia del gol. E così l’Albalonga, in contropiede, si porta sul 3-0 al 18’, con una discesa di Corsetti, il quale entra in area e si accentra pe battere Ruzittu. L’Arzachena prova a riaprire la gara ma Branicki e Sanna non riescono a perforare la porta.

Nonostante la sconfitta, l’Arzachena mantiene il primo posto, anche se in coabitazione del Grosseto (sconfitto a Civitacastellana) della Viterbese (vittoriosa in casa contro l’Astrea) e del Rieti (corsaro a Castiadas). E domenica prossima, nella prima di due gare in casa, gli smeraldini se la vedranno contro la Viterbese in quello che sarà il big match dell’ultima di andata. L’obbiettivo è di tornare al successo e dimenticare al tempo stesso una giornata storta che può capitare a tutti, tanto più a una squadra che punta in primis a conquistare la salvezza.

Paolo Muggianu

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