La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il Cagliari espugna il «Partenio», battendo 2-1 l’Avellino nell’anticipo della 23a giornata di Serie B. Un successo che permette agli uomini di Rastelli di scavalcare il Crotone e passare a condurre la classifica con 52 punti.

Partita molto combattuta, decisa dall’espuldione di Sbaffo che ha costretto l’Avellino a giocare in dieci dalla metà del primo tempo. Al 2’ Joao Pedro da due passi mette clamorosamente fuori. Al 5’ è l’Avellino passa in vantaggio. Punizione di Paghera, deviazione di testa di Castaldo sul palo e tap-in vincente di Mokulu a porta vuota. L’Avellino non ha il tempo di godersi il vantaggio che all’11’ il Cagliari pareggia. Joao Pedro scatta sulla sinistra e poi dall’out serve al centro, Frattali non ci arriva e Munari insacca per l’1-1. Al 25’ irpini in dieci per l’espulsione di Sbaffo che nel giro di tre minuti si vede sventolare due volte il giallo dal signor Pinzani.

I rossoblù dell’ex Rastelli premono cercando di sfruttare la superiorità numerica ed al 36’ vanno vicini al gol con il palo colpito da Sau. Due minuti più tardi, però, è Bastien a tu per tu con Storari a non trovare la porta. Al 45’ cross dall’out sinistro di Barreca ma Joao Pedro di testa spedisce sul fondo. Si va al riposo sull’1-1 ma con l’Avellino in inferiorità numerica. Al rientro in campo il Cagliari riparte con l’acceleratore schiacciato. Ci provano Barreca, Di gennaro e in due occasioni Joao Pedro ma Frattali si fa sempre trovare pronto. L’Avellino arretra nella propria metacampo nel tentativo di arginare le folate offensive dei sardi. Ma al 33’ il Cagliari passa in vantaggio. Ancora Farias sulla sinistra e tiro che rimpallato giunge a Cerri che mette in gol per il 2-1. Il Cagliari spinge alla ricerca del terzo gol per chiudere la partita, ma Frattali dice di no a Munari al 37’, con il match che finisce comunque con la vittoria del Cagliari.