La Nuova Sardegna

SASSARI. Proprio a Nuoro, nella gara di andata vinta dalla Torres per 3-1, era cominciata la striscia di risultati positivi che avevano portato la squadra sassarese nell’alta classifica. E' stata quella la partita della svolta, Marco Sanna aveva cominciato a raccogliere i frutti del suo lavoro. Domani, Torres e Nuorese si ritrovano per una sfida importante per entrambe. Per la Torres che dopo due mezzi passi falsi vuole restare agganciata al treno playoff, per la Nuorese che si gioca le ultime chances per gli spareggi.

"Guardiamo avanti - dice Marco Sanna -, a Nuoro è stata un'altra partita, domani sarà un'altra storia. L'unica cosa che importa è che noi questo derby lo vogliamo vincere. E mi sento di dire di essere ottimista". Marco Sanna è un ex: "A Nuoro sono stato molto bene - ricorda il tecnico sassarese - e conservo ancora tanti amici. Logico però che adesso la mia ambizione sia quella di battere la Nuorese con la mia Torres. Sappiamo che non sarà facile ma noi arriviamo a questa sfida preparati e consapevoli di poter fare molto bene. E' vero che abbiamo dovuto accusare qualche cedimento nelle ultime due partite ma sia con l'Astrea che col Castiadas abbiamo avuto tanti assenti e abbiamo giocato a lungo in dieci. Però non abbiamo mai mollato e non abbiamo intenzione di arrenderci. Noi nei playoff ci crediamo e vogliamo giocarci sino alla fine questa opportunità". Che tipo di partita è logico aspettarsi? "Non credo che sarà una partita nervosa - dice Marco Sanna -.Loro giocano un buon calcio e hanno giocatori importanti ma sono soprattutto una buona squadra. Quindi non credo che prevarranno i tatticismi. Dico solo, e ne sono convinto, che se saremo in grado di dare il cento per cento la vittoria non ci sfuggirà.