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Arzachena, i playoff passano dal “Biagio Pirina”

Arzachena, i playoff passano dal “Biagio Pirina”

Oggi l’ultima partita in casa, arriva l’Albalonga. Giorico ha una sola missione: ottenere i tre punti

01 maggio 2016
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ARZACHENA. Oggi pomeriggio per l’Arzachena c’è l’ultima gara casalinga della stagione. Un’annata straordinaria, quella della squadra allenata da Mauro Giorico, capace di disputare uno straordinario girone di andata concluso al primo posto (in coabitazione con il Rieti); poi una flessione in quello di ritorno che si può chiudere, però, con il raggiungimento dei playoff, obiettivo che può essere alla portata della società smeraldina presieduta da Menio Fiorini e sponsorizzata da Mondialpol e da Vigne Surrau.

Contro l’Albalonga, per l’ultima gara interna della stagione, l’Arzachena è chiamata a conquistare la vittoria che le permetterebbe di continuare a sognare i playoff conquistati nella storia dell’Arzachena calcio in una sola circostanza: era la stagione 2006-2007 e la squadra allenata allora da Carmine Nunziata (attuale allenatore in seconda di Di Biagio nella nazionale italiana under 21) venne eliminata al primo turno dalla Viterbese.

Tanti i ricorsi storici con quella stagione, visto che l’Arzachena attuale, dopo la gara di domani contro l’Albaonga, chiuderà la stagione regolare proprio a Viterbo su un campo che doveva segnare il ritorno tra i professionisti dei laziali, ma che invece per gli incidenti capitati domenica scorsa sarà chiuso ai tifosi visto che il giudice sportivo ha inflitto alla Viterbese un’ammenda di 2000 euro e una gara da giocare a porte chiuse (proprio contro l’Arzachena).

L’allenatore Mauro Giorico vuole i playoff e oggi spera nell’aiuto dei propri tifosi che devono presentarsi numerosi al Biagio Pirina per una gara che può essere decisiva per centrare gli spareggi. L’allenatore, contro l’Albalonga, è obbligato all’inserimento di Marco Sordi tra i pali, e l’impiego di un under in porta permetterà di utilizzare in mezzo al campo un giocatore “anziano”: tutto questo perché Marco Ruzittu ha preso un giallo nel finale della gara vinta domenica scorsa a Roma contro l’Astrea che è costato (essendo in diffida) all’estremo difensore di Santa Teresa un turno di squalifica.

Per il resto non dovrebbero esserci altre novità rispetto a domenica scorsa: si spera sempre nel recupero di qualcuno degli infortunati, anche se appare molto difficile. (p.m.)

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