La Nuova Sardegna

ORISTANO. Calcio oristanese già in fermento per la stagione 2016-17. Archiviata da poche settimane un’annata ricca di soddisfazioni, le compagini della provincia cominciano ad aggiustare i tasselli degli organici necessari ad affrontare nel migliore dei modi i prossimi campionati. La regina dell’oristanese rimane come di consueto la Tharros. Il sodalizio biancorosso vive ore di trepida attesa. Sono in dirittura d’arrivo le trattative per il cambio ai vertici societari con il presidente Antonio Mariani che lascerà il timone biancorosso. Nessuna ufficialità circa il nome del nuovo presidente. La squadra dovrebbe essere confermata, salvo alcune inevitabili modifiche dovute al cambio di guida tecnica. Mister Andrea Contini andrà infatti ad allenare il Tonara. Nessuno spiffero riguardo il nome del nuovo allenatore. Settimane cariche di ansia e speranza per l’Arborea che dovrà attendere metà luglio per sapere se si concretizzerà il ripescaggio in Promozione. La squadra di Firinu ha concluso la stagione al secondo posto, alle spalle della corazzata Samassi. «Dopo tanti anni, speriamo finalmente di raggiungere la Promozione – dice il presidente Franco Atzeni –. Sarebbe il coronamento di un lavoro duraturo. Abbiamo lottato tanto e meritiamo questo traguardo». Nessuna notizia certa in merito alla campagna acquisti. «L’organico sarà confermato in blocco».

Non meno ambiziosa l’Oristanese che punta sicuramente alla Promozione. «L’organico dello scorso anno, confermato in blocco, ci offre ampie garanzie – rassicura il dirigente Paulis –. Dobbiamo acquistare giusto due punte perché, per motivi personali, gli attaccanti che avevamo in rosa lo scorso campionato ci hanno lasciato dopo il girone d’andata. Il nuovo mister sarà Nino Cuccu, un nome una garanzia». La Freccia Mogoro dello storico patron Valentino Maccioni vuole migliorare il sesto posto della passata stagione. La società di Mogoro proseguirà nella politica di valorizzazione dei giocatori della zona. «Stiamo lavorando per compattare il nostro scacchiere con innesti di talento. Molto probabilmente giocherà con noi Atzori, proveniente dal Selargius. Nei prossimi giorni, infine, definiremo l’acquisto di una punta di rilievo. Mancano i dettagli, ma è meglio non dire ancora nulla per scaramanzia», conclude Maccioni. Confermatissimo il tecnico Deiana. Aria meno tranquilla in casa Santa Giusta con l’annunciato cambio al vertice societario che causerà modifiche anche nel resto della dirigenza. Il vice presidente Massimo Pibiri, con tutta probabilità, diventerà primo dirigente e cercherà di dare continuità a una società che vuole proseguire a recitare un ruolo da protagonista nel panorama dilettantistico isolano.

Matteo Cabras