La Nuova Sardegna

ORISTANO. Niente cambi ai vertici societari in casa Tharros, salvo sorprese dell’ultima ora. Lo storico presidente Antonio Mariani è impegnato in queste ore a trovare un valido sostituto per l’allenatore Andrea Contini che nella prossima stagione, guiderà il Tonara. «Non ci possiamo sbilanciare sui nomi che stiamo contattando in questi giorni – sostiene il dirigente Pietro Nardi –. Possiamo solo dire che Matteo Serra, da molti accostato alla nostra panchina, non sarà sicuramente il tecnico della squadra». Una volta che verrà sciolto il nodo del tecnico, si penserà a rinforzare un organico comunque già di primissimo livello.

L’Oristanse punta alla Promozione. La squadra c’è, la società pure. «L’ultima stagione abbiamo giocato ad altissimi livelli fin quasi allo sprint finale, poi complice la perdita dei nostri due attaccanti più prolifici, siamo stati costretti a tornare nei ranghi per poi concludere il campionato a metà classifica. Vogliamo fare un campionato di vertice. In panchina è stato chiamato Nino Cuccu che avrà a disposizione una rosa di primo piano, a cui andranno ad aggiungersi due o tre attaccanti di categoria in grado di farci fare il salto di qualità», spiega orgoglioso lo storico dirigente Paulis.

Tra le società che vogliono recitare un ruolo da protagoniste nel prossimo campionato di Prima categoria c’è la Freccia Mogoro. Il sodalizio del presidente Maccioni ha deciso di confermare il tecnico Deiana. «Un allenatore validissimo che anche lo scorso anno ha dimostrato tutto il suo valore», ricorda il patron. Insieme a lui, sarà confermato lo zoccolo duro della squadra che ha ben figurato nel campionato passato agli archivi. Dal Selargius, intanto, è stato prelevato Atzori. «Un altro giocatore della zona che vuole riportare in alto i colori di Mogoro. Sono infatti tanti i giocatori del paese che negli ultimi tempi si sono riavvicinati alla squadra», conclude Maccioni.

Aria di cambiamenti in casa Santa Giusta. La società gialloverde è in queste settimane impegnata in numerose manovre societarie con il vecchio direttivo che sicuramente lascerà il timone a forze fresche. Il vice presidente Massimo Pibiri sarà il nuovo numero uno. In attesa di definire l’assetto societario, si studiano i nomi per rendere ancora più forte un organico che già lo scorso anno ha centrato un più che lusinghiero quarto posto. Nello stesso girone, grande risultato per l’Arborea che, in virtù del secondo posto dietro la corazzata Samassi, parteciperà nelle prossime settimane ai ripescaggi valevoli per la Promozione.

Matteo Cabras