La Nuova Sardegna

ORISTANO. La Tharros vuole tornare grande. La squadra di Oristano mira a riconquistare nel più breve tempo possibile categorie che più competono a un sodalizio blasonato come quello biancorosso. Vincenzo Fadda è la nuova guida tecnica della squadra e ha sposato con ottimismo e senza esitazioni il programma della società del presidente Antonio Mariani. «Oristano è una piazza importante che merita palcoscenici ben più altisonanti che la Promozione. Dopo Cagliari, Sassari, Olbia e Nuoro ci siamo noi. La città non può non essere rappresentata a livelli importanti nel calcio». L’ex allenatore del Selargius si sofferma sul più recente passato della Tharros. «Non è più ammissibile che questa società continui a vivere in questa situazione. Negli ultimi tempi, e non mi riferisco alla gestione Mariani, è mancato un lavoro di pianificazione tecnica e societaria. È necessario costruire solide basi, una struttura che prescinda dagli uomini in modo che possa camminare da sola anche se nel corso del tempo vengono modificati i protagonisti. Le annate sportive poi vanno come devono andare. Questo è importante, ma ancor più fondamentale è che vi sia un progetto in grado di andare oltre le vicissitudini del campo».

La squadra oristanese, nel più immediato futuro, punterà molto sul settore verde. «Molte società cittadine stanno lavorando bene con i giovani. Noi miriamo ad essere il punto di riferimento fisiologico per tutti questi ragazzi. Dobbiamo inoltre ristrutturare il nostro settore giovanile, perché è importante far crescere i bambini con la nostra maglia cucita addosso fino a portarli alla prima squadra. Solo così si crea un forte spirito di appartenenza e un grande attaccamento ai colori». Il progetto tecnico della Tharros 2016-17 si fonda sulla conferma quasi in blocco dell’ossatura della scorsa stagione. «È partito solo qualche ragazzo. Per il resto l’intelaiatura è stata confermata», prosegue Fadda. «Dal punto di vista degli acquisti abbiamo preso Matteo Musu dall’Atletico Cabras. Un giocatore esperto che ha militato in carriera in Eccellenza e, caratterialmente, costituisce un esempio per i più giovani. Grazie a questo innesto, la difesa dovrebbe essere apposto. A centrocampo è arrivato Forma dal Taloro Gavoi, mentre in attacco giocherà il forte Antonio Lai. Tre nomi di qualità in grado di farci fare un notevole passa avanti dal punto di vista tecnico. Ora puntiamo a completare l’organico con un altro attaccante. Non abbiamo fretta». L’inizio della preparazione è previsto per martedì ventitré agosto.

Matteo Cabras