La Nuova Sardegna

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Capolista senza freni Il Thiesi a Luogosanto fa ancora cinquina

Nel big match ennesima prova di forza dei neroverdi  I padroni di casa pagano disattenzioni e inferiorità numerica 

28 ottobre 2019
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LUOGOSANTO. Prova di forza della capolista Thiesi che conquista il secondo 5-0 consecutivo.

Nel big match della giornata, i neroverdi allenati da Gianmario Rassu (in tribuna per la squalifica di due giornate e sostituito in panchina dal suo secondo Lorenzo Uneddu) ha meritato la vittoria, anche se il risultato pare eccessivo, perché il Luogosanto si è battuta con orgoglio, pagando a caro presso alcune disattenzioni nella prima frazione di gioco e all’inizio della ripresa l’inferiorità numerica dovuta all’espulsione del centrale di difesa Vittorio Cugini.

Il risultato si sblocca dopo cinque minuti di gioco con Aloia che serve Pintus, il cui tiro finisce alle spalle di Demuro.

Il Luogosanto prova a reagire, ma al 10’ la formazione ospite va vicina al raddoppio con Spanu che si presenta davanti a Demuro, ma la sua conclusione viene respinta dall’estremo difensore di casa: la sfera torna al numero 9 nero-verde e questa volta è il palo a negargli la gioia del gol.

Al 26’ i padroni di casa sfiorano il pareggio con Antonio Secchi che davanti a Cossu calcia debolmente e l’ex portiere di Budoni e Ozierese para con facilità.

Al 36’, madornale errore difensivo permette a Lumbardu di recuperare palla e far secco Demuro.

Il Luogosanto accusa il colpo e al 38’ subisce la rete del 3-0: cross di Lumbardu (senza dubbio il migliore in campo) e deviazione vincente di Budroni. Al 45’, il Luogosanto ha l’occasione per riaprire la gara con Antonio Secchi, ma il suo pallonetto, su Cossu alla disperata uscita, finisce a lato.

Nella ripresa, al 2’ il Luogosanto rimane in dieci per il rosso diretto sventolato a Cugini per aver fermato un avversario lanciato a rete. Al quarto d’ora della ripresa quarta rete del Thiesi grazie a Lumbardu, su perfetto assist di Aloia.

Al 29’ c’è gloria anche per Sancis che supera Loriga con un pallonetto. Nell’ultimo quarto d’ora il Luogosanto cerca almeno di realizzare il gol della bandiera, ma senza troppa fortuna.

Paolo Muggianu

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