La Nuova Sardegna

SASSARI. Al Latte Dolce e al Budoni il compito di aprire la dodicesima giornata del girone G di serie D. La squadra sassarese affronta in casa l’Ostia Mare (stadio “Vanni Sanna”, ore 15) per un confronto di alto livello dato il suo primato e il ruolo di primi inseguitori per gli avversari. Due punti soltanto di differenza in classifica, una gara da vincere per confermare la leadership, non più solitaria ma condivisa con la Turris (che domani riceve la Torres), e respingere l'assalto dei laziali che sono rientrati in corsa per il vertice. Dopo la caduta sul campo del Lanusei, ancora una volta teatro di amarezze per la squadra di Udassi, c’è voglia e bisogno di ripartire col passo giusto, seguendo la regola del mai guardarsi indietro. «Quando si perde fa sempre rabbia – dice il centrocampista Giuseppe Nuvoli – ma le sconfitte insegnano anche tanto. Lanusei è un capitolo archiviato, ci siamo subito proiettati verso il futuro e affrontare una squadra di rango come l’Ostia alza il livello di concentrazione. Sarà una sfida tosta, che le condizioni meteo potrebbero rendere ancora più dura». Nel clima da battaglia il Latte Dolce non si tira indietro e Nuvoli sottolinea che «sarà importante giocare al meglio, contro un'avversaria insidiosa, ambiziosa e di qualità, per fare risultato e dimostrare di non soffrire la pressione psicologica della prima posizione».

A consolidarla potrebbe contribuire la Torres, che proverà a fermare l'altra battistrada Turris, per allungare sua già notevole serie utile (10 gare senza sconfitta) e confermarsi squadra da trasferta. Da valutare quanto influiranno sui rossoblù i vuoti in organico dovuti a infortuni e squalifiche e la fatica della combattuta gara di mercoledì in Coppa, chiusa con l'eliminazione ai rigori contro il Pineto.

L’altro anticipo della giornata si gioca a Budoni, dove sono in programma 90 delicatissimi minuti formato derby con il Lanusei. La squadra di Hervatin è scivolata al penultimo posto e ha necessità di risollevarsi, così come sono riusciti a fare gli ogliastrini nel turno precedente, allontanandosi dalla zona playout. Il Budoni ha vinto una sola volta in casa, il Lanusei non ha mai vinto in trasferta, lecito il desiderio delle due squadre di migliorare il rispettivo cammino, da realizzarsi in questo confronto importante e spigoloso. Per l’Arzachena e il Muravera l’appuntamento è domani, gli smeraldini ospitano il pericoloso Latina con l'intento di sfatare il tabù casalingo (mai vinto al “Pirina”) mentre i sarrabesi sono impegnati sul campo del Nuova Florida, che li affianca in classifica a quota 14.