La Nuova Sardegna

ROMA. Al primo tentativo Sofia Kenin, 21 anni, statunitense di origini moscovite, ha fatto centro, conquistando gli Australian Open di tennis che la opponevano alla più navigata spagnola Garbine Muguruza. Sul cemento di Melbourne, Sofia, n.15 del ranking, si è imposta come fanno le grandi dello sport: con una straordinaria in rimonta, infliggendo all'avversaria - che si era presa il primo set per 6-4 - un perentorio doppio 6-2. Dopo due ore di partita, Muguruza, numero 32 della classifica Wta (ma salirà al 16° posto) ed ex regina del tennis mondiale, ha potuto solo inchinarsi alla grinta e alla determinazione sfoderate della giovane avversaria. La spagnola puntava al terzo Slam della carriera, dopo avere vinto il Roland Garros a Parigi nel 2016 e Wimbledon a Londra nel 2017. Ha fallito il tris.

Con il risultato maturato in Australia, da lunedì Sofia entrerà per la prima volta nella top ten della classifica Wta, divenendo la più giovane del proprio Paese negli ultimi 21 anni: prima di lei l'impresa era riuscita a una certa Serena Williams, nel lontano 1999. Alla Kenin toccherà la 7/a piazza. E a soli 21 anni.

Oggi la finale maschile fra il serbo Novak Djokovic e l'austriaco Dominic Thiem chiuderà le due settimane di grande tennis vissute in Australia.