Vuanello, bomber e deejay dell’Ilvamaddalena
L’attaccante argentino è un trascinatore in campo e fuori: «Siamo un gruppo che non molla mai»
05 febbraio 2020
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LA MADDALENA. Il raduno sudamericano è a casa di Gena Vuanello, cannoniere dell’Ilvamaddalena con 13 reti (tra Coppa e campionato), autore di una doppietta contro l’Oschirese, che ha lanciato gli isolani a quota 50 nel girone B del campionato di Promozione, a più 5 dal Thiesi. Con il bomber di Mendoza, che festeggia il ventottesimo compleanno, gli argentini Julian Scigliano e Sergio Valenti e il brasiliano Lucas Danieli Vaz. Una parte della grande famiglia dell’Ilvamaddalena, che ora sogna in grande e intravede la promozione.
«Stiamo disputando un’ottima stagione - dice Vuanello, laureato in scienze motorie, trascorsi a Buenos Aires, tra serie A e B, da due anni alla Maddalena-. Il vantaggio sulla seconda in classifica potrebbe spianarci la strada verso la promozione, ma il campionato è lungo e dobbiamo stare con i piedi per terra».
Mancino dal piede vellutato, dal dribbling ubriacante e dallo scatto bruciante, Vuanello ha nell’umiltà e nella determinazione le sue armi migliori, proprio come piace al tecnico Sandro Acciaro, al secondo Max Fascia e al presidente, Bruno Useli, che lo ha riconfermato dopo l’operazione dello scorso anno al ginocchio. Infortunio che non gli ha impedito di realizzare 11 gol, per un bottino personale tra professionisti e dilettanti di circa 60 reti. «Nell’Ilvamaddalena sto bene, condivido anche con la mia compagna Vittoria, che presto mi darà la gioia di diventare papà di Vincenzo, questa splendida realtà. Ho scelto l’isola per la bellezza, rinunciando a ingaggi importanti, ma sono felice e in campo si vede».
A dire il vero la presenza di Vuanello si sente anche negli spogliatoi. È lui il deejay ufficiale della squadra, al quale spetta il compito di accompagnare i festeggiamenti con la musica, coinvolgendo tutti. «Siamo un team esplosivo, , capace sempre di rialzarsi anche quando le cose non vanno bene». 50 punti, 16 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 47 reti realizzate e 12 subite (migliore difesa del campionato), fanno dell’Ilvamaddalena la squadra regina. «Concentriamoci sulle prossime partite e non guardiamo la classifica- suggerisce Gena Vuanello-. Domenica, di fronte ai nostri tifosi, affrontiamo il Siniscola. Non sarà una passeggiata, ma vinceremo». Aspettando, naturalmente, la fine di una stagione da record, con la musica già preimpostata.
Lorenzo Impagliazzo
«Stiamo disputando un’ottima stagione - dice Vuanello, laureato in scienze motorie, trascorsi a Buenos Aires, tra serie A e B, da due anni alla Maddalena-. Il vantaggio sulla seconda in classifica potrebbe spianarci la strada verso la promozione, ma il campionato è lungo e dobbiamo stare con i piedi per terra».
Mancino dal piede vellutato, dal dribbling ubriacante e dallo scatto bruciante, Vuanello ha nell’umiltà e nella determinazione le sue armi migliori, proprio come piace al tecnico Sandro Acciaro, al secondo Max Fascia e al presidente, Bruno Useli, che lo ha riconfermato dopo l’operazione dello scorso anno al ginocchio. Infortunio che non gli ha impedito di realizzare 11 gol, per un bottino personale tra professionisti e dilettanti di circa 60 reti. «Nell’Ilvamaddalena sto bene, condivido anche con la mia compagna Vittoria, che presto mi darà la gioia di diventare papà di Vincenzo, questa splendida realtà. Ho scelto l’isola per la bellezza, rinunciando a ingaggi importanti, ma sono felice e in campo si vede».
A dire il vero la presenza di Vuanello si sente anche negli spogliatoi. È lui il deejay ufficiale della squadra, al quale spetta il compito di accompagnare i festeggiamenti con la musica, coinvolgendo tutti. «Siamo un team esplosivo, , capace sempre di rialzarsi anche quando le cose non vanno bene». 50 punti, 16 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 47 reti realizzate e 12 subite (migliore difesa del campionato), fanno dell’Ilvamaddalena la squadra regina. «Concentriamoci sulle prossime partite e non guardiamo la classifica- suggerisce Gena Vuanello-. Domenica, di fronte ai nostri tifosi, affrontiamo il Siniscola. Non sarà una passeggiata, ma vinceremo». Aspettando, naturalmente, la fine di una stagione da record, con la musica già preimpostata.
Lorenzo Impagliazzo
