La Nuova Sardegna

Milano: pedina e getta benzina sul volto della moglie, arrestato (2)

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(Adnkronos) - E' stata proprio la moglie a denunciare lo scorso giugno gli episodi che l'hanno vista vittima, tra cui anche la lite del 16 agosto quando il 46enne le ha provocato lividi al braccio destro, o ancora le minacce urlate anche davanti alla figlia o i divieti di uscire di casa. Un'escalation culminata con la benzina gettata sul volto e la moglie costretta a ricorrere alle cure mediche per una discussione degenerata "riguardante i dettagli della separazione". Una violenza immortalata dalle telecamere di videosorveglianza che hanno immortalato le fasi dell'aggressione e il racconto della vittima. L'uomo ha consegnato ai carabinieri due bottigliette contenenti probabilmente benzina, oltre che la scatola del gps istallato sull'auto della ex moglie. Per il giudice Milani, l'aggressione del 5 novembre 2025 "rende plasticamente l’idea dell’ossessione provata nei confronti dell’ex moglie, che lo ha condotto a compiere un gesto idoneo a provocare conseguenze gravissime per l’incolumità della vittima". L'uomo, nato in Romania, nonostante si dica dispiaciuto, viene descritto come "privo di freni inibitori" e sussiste - come sottolineato dalla pm Menegazzo - "il pericolo attuale e concreto di commissione di ulteriori gravi reati" dato che gli atteggiamenti "ossessivi e molesti dimostrati negli anni di convivenza con la moglie non sembrano essersi placati dopo la separazione avvenuta alla fine dell’estate". Anzi, il "gravissimo episodio" di inizio novembre evidenzia come "non sia in grado di controllare le proprie pulsioni violente, essendo giunto a mettere in pericolo l’incolumità della vittima con un gesto che avrebbe potuto avere conseguenze molto più pesanti, se quest’ultima non avesse avuto la prontezza di chiudersi in auto". Il fatto che, per stessa ammissione dell’indagato, vi fosse un rilevatore satellitare da lui installato sulla vettura dell’ex moglie sottolinea "tutta la morbosità degli atteggiamenti dì controllo dell’indagato nei confronti della persona offesa".
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