Sparatorie e spaccio di droga, è allarme nel centro storico di Sassari: la gente ha paura di camminare per strada anche di mattina - Il reportage
Sassari A ventiquattro ore di distanza dagli spari e gli inseguimenti di ieri mattina, giovedì 19, in via San Donato, nel certo storico di Sassari, la situazione è di apparente calma. Stamattina sono tornati i carabinieri, che ieri hanno arrestato un cittadino senegalese per tentato omicidio, e la loro presenza nel quartiere ha creato un certo fastidio a chi gestisce proprio in via San Donato il traffico di stupefacenti. La gente ha paura anche ad attraversare la via stretta che collega corso Vittorio Emanuele a via Lamarmora. Rosy Lombardo, operatrice della scuola di San Donato, stamattina alle 11 per paura ha chiesto la cortesia a noi della Nuova Sardegna di essere scortata per raggiungere l’edificio scolastico dal Corso. Pietro Canu, del direttivo dello storico circolo Raggio D’Oro, uno degli ultimi presidi della tradizione sassarese in una via che ha molte serrande chiuse e molte attività gestite da cittadini stranieri, ci ha raccontato come si vive nella parte bassa del Corso. (a cura di Luca Fiori - video Ivan Nuvoli)
