La piccola tartaruga Cristina ritrova la libertà al largo di Castelsardo
Castelsardo Le tartarughe sono un simbolo della pazienza e sanno che bisogna sempre andare avanti, con calma e resilienza. Anche Cristina, che pure è ancora un giovane esemplare, ha aspettato con pazienza il momento tanto atteso di tornare a casa e di immergesi di nuovo nel mare azzurro per far risuonare il suo canto lento e costante nel silenzio del mondo sottomarino. Ieri mattina, nella spiaggia Bandiera Blu de La Madonnina a Lu Bagnu è stata liberata in mare Cristina, un giovane esemplare di careta careta. A festeggiare il momento una folla di bagnanti fra cui tanti bambini che la hanno accompagnata ed incoraggiata nel suo breve tragitto verso il mare. La tartaruga era stata soccorsa nelle acque al largo di Stintino dal peschereccio “Antonio Padre “ ed essendo in difficoltà e fortemente debilitata era stata affidata per tre mesi alle cure del Crama, il centro recupero animali marini che fa capo all'Ente Parco Nazionale dell'Asinara. Riacquistate le forze, ora nuota di nuovo libera al largo di Castelsardo. (a cura di Mauro Tedde)