Elmas, la spedizione punitiva per sfrattare un inquilino diventa rapina
Due arresti e una denuncia: il terzetto è entrato nell’abitazione armato di machete e bastone minacciando pesantemente il locatario
13 luglio 2022
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ELMAS. La spedizione punitiva su commissione per cacciare di casa il locatario di un appartamento di una loro amica, si è trasformato in rapina aggravata in concorso, lesioni personali, porto abusivo di armi, violazione di domicilio e minaccia aggravata. Con questa accusa di reato i carabinieri di Assemini e del comando provinciale di Cagliari hanno arrestato un 37enne di Sinnai e un 53enne di Settimo San Pietro, denunciata in stato di libertà la 46enne di Quartucciu che aveva commissionato la spedizione di sfratto. Per lei l’accusa è di violazione di domicilio, lesioni e minacce aggravate. I due esecutori, ieri sera 12 luglio, si sono introdotti, armati di machete e bastone, in un’abitazione di Elmas su richiesta della proprietaria e per costringere l’inquilino affittuario a liberarla velocemente.
Quando sono arrivati i Carabinieri dopo una chiamata arrivata al numero di emergenza 112, i due malviventi, che si erano introdotti nell’abitazione dopo aver scavalcato il muro perimetrale, si erano già dileguati, dopo avere minacciato di morte l’uomo causandogli anche diverse contusioni e lesioni da taglio. I due sono però poi stati rintracciati non lontano, in via Golfo Aranci: all’interno della loro autovettura, una Dacia Sandero, sono stati scoperti e sequestrati un bastone in legno, un coltello “pattadese”, una carabina ad aria compressa con munizioni. L’aggredito ha dovuto ricorrere alle cure mediche ed è stato trasportato al pronto soccorso del Brotzu.(l.on)
