La Nuova Sardegna

Legge di bilancio

Sigarette, aumenta di 70 centesimi il prezzo per un pacchetto da 20. E stop alle multe per i pagamenti bancomat sotto 30 euro

Una donna accende e fuma una sigaretta.  ANSA/LAUDIO ONORATI
Una donna accende e fuma una sigaretta.  ANSA/LAUDIO ONORATI

Aumento delle accise nella bozza della manovra presentata dal governo Meloni. E niente più multe per i commercianti “No Pos”, che festeggiano

24 novembre 2022
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ROMA. Sale l'accisa sulle sigarette. Secondo una bozza, che riporta la data di oggi, del testo della manovra definito dal Cdm, sale quella parte di accisa definita "importo fisso per unità di prodotto": nel 2023 sarà di 36 euro per 1.000 sigarette - in pratica poco più di 70 centesimi medi per un pacchetto di 20 sigarette - per l'anno 2024 sarà 36,50 euro e, a partire dall'anno 2025, sarà 37 euro per 1.000 sigarette. 

Dal prossimo anno arriva anche lo stop alle sanzioni per chi non accetta carte di credito e bancomat come mezzo di pagamento. Da una parte s’introduce l’esenzione dall’obbligo di accettare carte di credito e bancomat per pagamenti sotto la cifra di 30 euro, in seconda battuta il governo Meloni sospende dal 2023 «i procedimenti e i termini per l’adozione delle sanzioni».

Una decisione che è già stata salutata con favore e soddisfazione dai commercianti cosiddetti “no Pos”, contrari all’utilizzo del pagamento elettronico.

Le sanzioni erano entrate in vigore dal 30 giugno scorso e constavano in un importo di 30 euro più il 4% della cifra della transazione rifiutata. Nell’ultimo anno l’Italia aveva fatto registrare una crescita dei pagamenti con carte del 22%, in linea con quella del 2021.

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