La Nuova Sardegna

Macomer Inspiegabile atto di vandalismo nella chiesa parrocchiale di San Francesco a Macomer. Il giorno della Candelora ignoti hanno approfittato per introdursi nella chiesa, imbrattare l'altare e rovesciare sul pavimento l'olio della lampada. L’episodio si sarebbe verificato nella mattinata di giovedì quando nell’edificio non c’era nessuno. La chiesa rimane aperta per consentire ai fedeli di recarsi nel luogo di culto per raccogliersi in preghiera. Dell’accaduto si stanno ora occupando le forze dell’ordine (carabinieri e polizia) che stanno svolgendo indagini per risalire agli autori dell'insano gesto.

I vandali, una volta all’interno della chiesa hanno raggiunto l’altare e lo hanno imbrattato con vernice rossa. Sono state danneggiate le tovaglie e successivamente è stato rovesciato l'olio della lampada sul pavimento, proprio tra i banchi dove si siedono i fedeli. La scoperta è stata fatta da alcune donne che frequentano la chiesa di San Francesco. Immediatamente hanno avvisato il parroco, padre Mario Pesenti, che ha sporto poi denuncia per danneggiamento contro ignoti. Il prete che guida la parrocchia di San Francesco da ormai sette anni, ha successivamente deciso di tenere chiusa la chiesa durante il giorno. Aprirà solo quando devono essere celebrate le funzioni religiose. La struttura non è dotata di una sistema di videosorveglianza, fatto che ha agevolazione l’azione vandalica. Non si esclude dopo il grave episodio, condannato all’unanimità, si decida proprio di sistemare le telecamere. Non è comunque la prima volta che a Macomer si verificano atti vandalici nei confronti degli edifici di culto. Anni fa in altre chiese della città si sono verificati furti delle offerte e sottrazioni di ostie dal tabernacolo. Allora si pensò che potevano servire per le messe sataniche.