La Nuova Sardegna

Gairo Inizierà il 9 luglio in Corte d’assise a Cagliari il processo nei confronti di Matteo Piras, il giovane di Osini accusato dell’omicidio di Riccardo Muceli, di Gairo, allevatore  e operaio in un cantiere verde, ucciso il 12 gennaio di tre anni nell’ovile nella zona di Pelau, campagne di Jerzu. Lo ha deciso il gup del tribunale di Lanusei Mauro Pusceddu, presidente del tribunale di Nuoro in applicazione in Ogliastra, che ne ha disposto il rinvio a giudizio.

Pusceddu ha disatteso la richiesta di non luogo a procedere formulata dalla procuratrice della Repubblica, Paola Dal Monte, secondo la quale non ci sarebbero indizi validi per procedere con un processo nei confronti di Muceli. Matteo Piras era stato arrestato dieci mesi dopo l’omicidio: era quindi stato rimesso in libertà qualche settimana dopo. Il gup Pusceddu ha aderito alle tesi dei difensori di parte civile, gli avvocati Patrizio Rovelli che tutela Mario e Giacomo Muceli, padre e fratello della vittima, mentre la madre Maria Carmina Porcu è rappresentata dall’avvocato Fabrizio Rubiu. La fidanzata di Riccardo Muceli è assistita dall’avvocata Michele Pusceddu. L’imputato invece si è affidato agli avvocati Francesco Serrau e Maurizio Corda.(si.se.)