La Nuova Sardegna

Badesi «Le macchinette per pagare i parcheggi a Badesi Mare? Sono una vera trappola». La protesta arriva da un gruppo di turisti che trascorrono le loro vacanze su questo litorale. «Innanzitutto - dicono - queste macchinette, sistemate qui da un paio d’anni, non danno il resto. Quindi, è obbligatorio avere le monete giuste. Secondo problema: si può pagare con carta di credito o bancomat, ma spesso questa funzione non è attiva. Altra difficoltà: un anziano poco pratico, inserisce la moneta e poi deve di nuovo raggiungere la macchina sotto il sole perché magari non ricorda il numero di targa. E possiamo assicurare che questo disagio è frequente».

Tra il gruppo di turisti, ce n’è uno che ha invece casa a Viddalba e che trascorre in Sardegna almeno sei mesi. «Pago regolarmente il parcheggio per andare al mare dal 1° giugno al 15 settembre, ma non mi viene data la possibilità di acquistare un abbonamento perché la mia casa, appunto, non si trova nel comune di Badesi. Non lo trovo giusto e probabilmente questo è un aspetto che andrebbe rivisto. Ma c’è dell’altro. Negli anni precedenti all’istallazione delle macchinette, acquistavo regolarmente i tagliandi e ne ho ancora diversi in casa, alcuni con scadenza nel 2023. Ma non potrò più utilizzarli. Il mio appello agli amministratori è questo: avete un mare bellissimo, ottimi servizi ma sulla questione parcheggi, soprattutto dal punto di vista organizzativo, c’è più di qualcosa da ridire. E poi credo anche che a tutti, e non solo a residenti e ai possessori di seconde case nel territorio comunale, debba essere data la possibilità di fare l’abbonamento».